NUOVA ZELANDA Mondiali Sudafrica 2010
PRESENTAZIONE
La Nazionale neozelandese si è qualificata per la seconda volta ai Campionati del Mondo dopo aver partecipato all’edizione spagnola del 1982. Gli All Whites hanno vinto quattro volte la Oceania Nations Cup. I tifosi neozelandesi, negli ultimi anni, si stanno interessando in maniera crescente al gioco del pallone, anche se lo stapotere del rugby è indiscusso. Gli All Whites del calcio prendono questo soprannome proprio per distinguersi ed opporsi agli All Blacks del rugby. Nella fase a girone in Sudafrica dovranno affrontare Italia, Slovacchia e Paraguay.
ROSA
PORTIERI:
James Bannatyne, 1975, Team Wellington (Nuova Zelanda)
Glen Moss, 1983, Melbourne Victory (Nuova Zelanda)
Mark Paston, 1976, Wellington Phoenix (Nuova Zelanda)
DIFENSORI:
Andrew Boyens, 1983, New York Red Bulls (Stati Uniti)
Tony Lochhead, 1982, Wellington Phoenix (Nuova Zelanda)
Ryan Nelsen, 197, Blackburn (Inghilterra)
Winston Reid, 1988, Midtjylland (Danimarca)
Ben Sigmund, 1981, Wellington Phoenix (Nuova Zelanda)
Tommy Smith, 1990, Ipswich Town (Inghilterra)
Ivan Vicelich, 1976, Auckland City (Nuova Zelanda)
CENTROCAMPISTI:
Andy Barron, 1980,Team Wellington (Nuova Zelanda)
Leo Bertos, 1981, Wellington Phoenix (Nuova Zelanda)
Jeremy Brockie, 1987, Newcastle Jets (Nuova Zelanda)
Tim Brown, 1981, Wellington Phoenix (Nuova Zelanda)
Jeremy Christie, 1983,Tampa Bay Rowdies (Stati Uniti)
Aaron Clapham, 1987, Canterbury United (Nuova Zelanda)
Simon Elliott, 1974, senza squadra
Michael McGlinchey, 1987, Central Coast Mariners (Nuova Zelanda)
David Mulligan, 1982, senza squadra
ATTACCANTI:
Rory Fallon, 1982, Plymouth (Inghilterra)
Chris Killen, 1981, Middlesbrough (Inghilterra)
Shane Smeltz, 1981, Gold Coast United (Nuova Zelanda)
Chris Wood, 1991, West Bromwich (Inghilterra)
Allenatore:
Ricki Herbert, 1961
OBIETTIVI: i neozelandesi sono la squadra meno competitiva dei Mondiali 2010, per loro anche una buona prestazione già sarebbe un'ottimo risultato, un punto sarebbe il massimo! L'obiettivo della Nuova Zelanda è ben figurare nella competizione, ma potrebbe essere la "cenerentola" del girone.
PUNTI DI FORZA: benchè la formazione presenti notevoli carenze tecniche, tra i meriti degli All Whites è da sottolineare l’entusiasmo e la voglia di far bene, con la speranza che i gol della punta Rory Fallon siano decisivi.
PUNTI DEBOLI: il tallone d’Achille della Nuova Zelanda è la carenza di qualità tecnico tattica che serpeggia in varie zone del campo. Purtroppo in questa circostanza i punti di debolezza superano di gran luga i punti di forza
Adriana De Maio
