Novara-Chievo rischia il rinvio a causa della neve

Non si placano le cattive condizioni meteorologiche in Italia e, soprattutto, le fitte nevicate nel nord Italia che hanno già fatto saltare ben quattro incontri in programma in questo turno infrasettimanale. Martedì, infatti, è stata rinviata Parma-Juventus a causa dell’impraticabilità del terreno dello stadio Tardini oltre che all’inaccessibilità degli spalti, oltre Sampdoria-Empoli e Modena-Albinoleffe in Serie B. Ieri è stata invece la volta di Atalanta-Genoa, Bologna-Fiorentina e Siena-Catania. La neve non sta risparmiando nemmeno lo stadio Piola di Novara, dove è in programma il posticipo della seconda giornata di ritorno tra la formazione piemontese (che ha appena esonerato Tesser per Mondonico) e il Chievo Verona di Mimmo Di Carlo.

A Novara nevica a tratti da ieri e il rischio rinvio non sembra scongiurato. A causare i maggiori disagi non è il terreno di gioco, in perfette condizioni in quanto di erba sintetica e dotato di riscaldamento grazie a  un sistema sotterraneo di serpentine. A destare maggiori preoccupazione sono infatti le tribune del Piola, invase dalla neve e che potrebbero costituire un impedimento –oltre che un pericolo- per i supporter che già hanno acquistato il tagliando per la gara. Alle 13 è stato effettuato un sopralluogo che ha dato esito positivo, si dovrebbe giocare anche se è stato fissato un nuovo sopralluogo per le 17 in maniera tale da controllare nuovamente campo e spalti. C’è ottimismo tra le due società e le autorità competenti viste le buone notizie provenienti dalle stazioni meteorologiche, che evidenziano un leggero miglioramento delle condizioni meteo su Novara nelle prossime ore.