Novara-Catania 3-3, pirotecnico pareggio nel lunch match di Serie A

Match pirotecnico ed avvincente quello che va in scena al Silvio Piola per l’anticipo delle ore 12.30 della sesta giornata di Serie A, dove Novara e Catania hanno dato vita ad una gara che sicuramente si afferma come una tra le più divertenti in questo avvio di campionato. Al termine di una gara tiratissima, le due compagini chiudono sul punteggio di 3-3.

Novara con Granoche e Meggiorini, Catania senza Maxi Lopez

Tesser e Montella decidono di sorprendere nelle loro scelte iniziali. Il tecnico del Novara lascia infatti fuori Jeda e Morimoto in favore del tandem composto da Meggiorini e Granoche con Pinardi a supporto. L’ex allenatore della Roma decide invece di lasciare per la seconda volta consecutiva Maxi Lopez in panchina accanto a Izco, Ricchiuti, Ledesma e Suazo. In avanti, il tridente offensivo con Lanzafame e Gomez leggermente più indietro di Bergessio.

Legrottaglie segna all’esordio, Catania in vantaggio all’intervallo

Legrottaglie sigla il vantaggio del Catania, gol al debutto con la maglia etnea per l'ex Milan e Juventus

L’avvio di gara vede poche occasioni da rete seppur Novara e Catania giochino a viso aperto. Gli etnei passano al primo vero tentativo dalle parti di Ujkani grazie a Legrottaglie, bravo a respingere di piede il precedente colpo di testa di Capuano. Grande gioia per l’ex difensore di Juventus e Milan, che bagna con il gol l’esordio ufficiale con la formazione siciliana. Il Novara prova a reagire immediatamente e Meggiorini viene atterrato in area da Marchese, proteste dei bergamaschi per il rigore non concesso dall’arbitro Rocchi. Il Catania inizia invece a giocare sulle ali dell’entusiasmo e sfiora addirittura il raddoppio, ma solo la bravura di Ujkani e l’errata valutazione del guardalinee sull’inserimento di Almiron in area avversaria evitano ai piemontesi di capitolare. Poco prima di rientrare negli spogliatoi Rigoni impegna Andujar, con il portiere della Nazionale argentina bravo a distendersi e salvare il risultato.

Emozioni a non finire nella ripresa, Jeda e Gomez siglano il 3-3 nel finale di gara

Morimoto segna il momentaneo 2-2 e festeggia contro la sua ex squadra

Tuttavia l’appuntamento di Rigoni con il gol è solo rimandato ad inizio ripresa, quando realizza il penalty in seguito alla decisione dell’arbitro di sanzionare il fallo di mano in area di Delvecchio. Il Catania è però bravo a non demoralizzarsi e trova immediatamente il nuovo vantaggio grazie alla perfetta punizione calciata da Lodi, che non lascia scampo a Ujkani con un preciso tiro mancino che termina nell’angolo alto. Montella prova a difendere il vantaggio lanciando in campo Suazo al posto di Bergessio nel tentativo di tenere alta la squadra, ma l’ex interista è costretto ad abbandonare il campo pochi minuti dopo per un problema muscolare. Tesser risponde invece con gli ex etnei Jeda e Morimoto, con il giapponese che si rivela decisivo per il 2-2 piemontese grazie ad un colpo di testa sottomisura su suggerimento del solito Rigoni. La gara si anima, Novara e Catania provano il tutto per tutto per rimediare i tre punti e gli sforzi profusi dalle due compagini dà vita a un finale di gara scoppiettante: Jeda sigla il sorpasso piemontese a 5’ dal terminem mentre Gomez pareggia il conto al primo minuto di recupero. Termina con la rete dell’argentino la gara del Silvio Piola, dove Novara e Catania possono essere soddisfatte per la loro entusiasmante prestazione e per lo spettacolo offerto ai propri sostenitori. Tesser e Montella dovranno lavorare molto sugli assetti difensivi, ma da quest’oggi sono entrambi consapevoli che le loro squadre reciteranno fino alla 38esima giornata un ruolo chiave nella lotta per la salvezza.

Questo il tabellino di Novara-Catania 3-3:

Novara (4-3-2-1): Ujkani; Dellafiore, Ludi, Paci, Gemiti; Marianini, Porcari, Rigoni; Giorgi; Granoche, Meggiorini. A disposizione: Fontana, Morganella, Pesce, Centurioni, Pinardi, Jeda, Morimoto. Allenatore: Tesser

Catania (4-3-3): Andujar; Marchese, Legrottaglie, Bellusci, Capuano; Almiron, Lodi, Delvecchio; Lanzafame, Bergessio, Gomez. A disposizione: Campagnolo, Ledesma, Izco, Suazo, Ricchiuti, Catellani, Maxi Lopez. Allenatore: Montella.

Marcatori: Legrottaglie (C) 14′, Rigoni (N) 49′ rig., Lodi (C) 56′, Morimoto (N) 65′, Jeda (N) 85′, Gomez (C) 91′.
Ammoniti: Dellafiore (N) 29′, Meggiorini (N) 44′, Porcari (N) 55′, Lanzafame (C) 57′, Morimoto (N) 90′.

Arbitro: Brighi.