Notte brava di Mesbah: ubriaco, elude l’alt dei Carabinieri. Inseguito e bloccato

Ubriaco al volante, elude il posto di blocco dei Carabinieri, scappa e viene poi viene bloccato. Djamel Mesbah, difensore della Sampdoria, è finito nei guai per un mucchio d'infrazioni commesse nel giro di pochi minuti. Il calciatore era al volante della sua Porsche Cayenne quando, accortosi della presenza della volante dell'Arma, ha pigiato il piede sull'acceleratore e ha superato i militari, provando a seminarli imboccando una strada laterale. Ne è scaturito un inseguimento nella zona di Corso Italia, sul Lungomare di Genova, laddove il giocatore è stato bloccato verso le 4.30 del mattino. Quella bravata gli è costata una denuncia per guida in stato di ebbrezza (positivo all'alcol test, con valore di 3 volte superiore al limite consentito), un'ammenda per non aver rispettato il segnale di alt ed essere stato sorpreso senza patente. La giustificazione fornita da Mesbah? La più ‘ingenua' di tutte: "Non visto il vostro ordine", ha raccontato ai carabinieri che gli contestavano

Il difensore è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, multato per non essersi fermato all'alt e per non aver avuto con sé la patente francese, che dovrà esibire quanto prima in una caserma dell'Arma. Davanti alle contestazioni dei carabinieri Mesbah è apparso dispiaciuto: "Non mi ero accorto del vostro ordine", così si è giustificato rispetto alle contestazioni mossegli agli uomini della volante.

E' l'ennesima brutta notizia che arriva in casa doriana, come se non bastassero le grandi difficoltà incontrate dalla squadra di Montella risucchiata nella parte bassa della classifica in seguito a risultati negativi, mosse di mercato che hanno indebolito il gruppo (gli addii di Eder e Zukanovic) e alla sfiducia crescente tra i tifosi. Un brutto momento anche per Mesbah, la cui stagione sotto la Lanterna non è di quelle da ricordare: la Samp avrebbe voluto cederlo approfittando del mercato di gennaio (richieste dalla B o dal Frosinone in A) ma il giocatore ha rifiutato ogni proposta certo di poter dare ancora il proprio contributo alla squadra. Per adesso, però, ha scelto il modo sbagliato…