Norvegia, Martin Ødegaard: a 15 anni è il giocatore più giovane di sempre a scendere in campo

Contro l'Italia di Antonio Conte, lo scorso 9 settembre, era rimasto a guardare in tribuna. Nella partita contro la Bulgaria, invece, Martin Ødegaard ha fatto il suo esordio europeo, sgretolando i precedenti record. Figlio dell'ex calciatore Hans Erik Ødegaard, Martin è entrato in campo nel secondo tempo della sfida contro la selezione bulgara, alla giovane età di 15 anni e 300 giorni, diventando il più giovane calciatore di sempre a calcare il terreno in ambito continentale. Al 64esimo del match di Oslo, vinto 2 a 1 dalla squadra di casa, Ødegaard ha sostituito Mats Moller Daehli, centrocampista del Cardiff City, battendo il precedente primato che resisteva da ben 31 anni e mettendosi alle spalle Sigurdur Jonsson (debutto con l'Islanda all'età di 16 anni e 251 giorni) e Ronny Buchel (prima gara con il Liechtenstein a poco più di 16 anni e mezzo). Sotto contratto con il Strømsgodset, squadra che milita nell'Eliteserien, la massima serie del campionato norvegese, Martin Ødegaard interessa al Real Madrid e Barcellona e, in passato, ha effettuato dei provini anche per il Bayern Monaco e il Manchester United, prima di sposare la "causa" del club norvegese.

Piccoli campioni crescono – Seguito da vicino anche dalla Juventus, Martin Ødegaard è un centrocampista offensivo, spesso utilizzato dietro le due punte. Ha un buon feeling con gol e assist (3 reti e 6 passaggi decisivi in 21 presenze) e ha dalla sua la fortuna di giocare in un campionato dove i giovani campioni vengono lanciati e valorizzati. Un cammino che ha portato il quindicenne a guadagnarsi la stima del commissario tecnico norvegese Per-Mathias Høgmo che, dopo la convocazione in nazionale, lo ha addirittura "buttato" in campo nei novanta minuti contro la Bulgaria. Dopo le ultime due vittorie, la Norvegia è a quota 6 punti a tre lunghezze dalla coppia di testa formata da Italia e Croazia. La prossima sfida, per l'undici norvegese, sarà quella in trasferta contro l'Azerbaijan: occasione ideale, per Martin Ødegaard, per tornare in campo e dimostrare che l'esordio dell'altra sera non è stato solo un gentil omaggio del ct norvegese.