Niente Serie A, la scelta di Andrea Favilli: “Ho deciso di rimanere all’Ascoli”
Ha appena firmato il rinnovo fino al 2022 ed è stata una conseguenza naturale della buona stagione disputata con la maglia dell'Ascoli. Il ventenne nato a Pisa e cresciuto nelle giovanili del Livorno, è ormai un punto fermo della formazione marchigiana dopo esser stato protagonista anche con la Juventus Primavera dell'ex allenatore Fabio Grosso e aver esordito con Allegri nella trasferta del febbraio 2016, a Frosinone, sostituendo Morata nei minuti finali. Nonostante le sirene arrivate dalla Serie A, Favilli ha dunque deciso di rimanere all'Ascoli: "Resto qui e sono davvero contento – ha dichiarato al "Corriere dello Sport" – Dopo un periodo in cui giravano tante voci che accostavano il mio nome a squadre della massima serie era quasi inevitabile fare delle riflessioni. Cosi ci ho ragionato su, con la mia famiglia e il mio agente, arrivando a questa conclusione. Ad Ascoli mi trovo molto bene".
La nota ufficiale dell'Ascoli
Accostato anche alla stessa Juventus, che con la società marchigiana ha buoni rapporti sin da prima dell'acquisto di Orsolini, l'attaccante dell'Under 21 ripartirà dunque dal campionato cadetto e dalla formazione del neo tecnico Enzo Maresca. "Lo dovevo alla gente, la mia è stata una scelta di vita", ha concluso il ragazzo prima della nota ufficiale del club: "L'Ascoli Picchio FC 1898 S.p.A. è lieta di annunciare il prolungamento del contratto con l'attaccante Andrea Favilli, che rafforza così il suo già forte legame coi colori bianconeri: il classe '97 toscano, autore lo scorso anno di un'ottima stagione condita da 30 presenze e otto centri in campionato e dalle esperienze in Nazionale Under 20, Under 21 e una convocazione in Nazionale maggiore, ha sottoscritto il nuovo contratto col Club di Corso Vittorio Emanuele fino al 2022. A Favilli, che ha già iniziato nel migliore dei modi la stagione, mettendo a segno una doppietta nella gara d'esordio della Tim Cup, l'augurio dell'Ascoli Picchio per una stagione "sfavillante".