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Niente ripescaggio per l’Italia: Perù modifica decreto legge per non perdere il Mondiale

Il precedente decreto legge è stato scartato e sostituito da un altro molto più vantaggioso per la Federación Peruana de Fútbol. In questo modo la presenza del Perù in Russia è certa: nessuna speranza di ripescaggio per la Nazionale italiana.
A cura di Vito Lamorte
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L'illusione è durata meno di 24 ore. Niente ripescaggio, almeno per quanto riguarda il Perù. Ormai molti sperano di vedere ai Mondiali l'Italia per disgrazie altrui e ieri qualcuno ci aveva creduto. Dopo la controversa notizia pubblicata dal quotidiano peruviano Libero, secondo cui la nazionale dell'America Latina avrebbe potuto non partecipare al Mondiale 2018 per ragioni politiche, ecco che oggi viene assicurata la presenza della rappresentativa allenata da Ricardo Gareca alla Coppa del Mondo in Russia. A riportare la notizia è la versione peruviana di As.com.

Il partito fujimorista Fuerza Popular ha modificato il decreto legge proposto ieri in modo tale che sostituisse l'altro ed è molto più vantaggioso per la Federación Peruana de Fútbol. Quest'ultimo sgombera, da ogni dubbio, la presenza al Mondiale del prossimo giugno della Blanquirroja.

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Il caso e il regolamento FIFA

Il precedente decreto prevedeva il controllo della Federacion de Futbol, impedendo, tra le altre cose, la rielezione nelle federazioni sportive. La FIFA non contempla che una federazione non governi se stessa e in caso di intervento del governo nelle questioni che riguardano la FPF poteva decidere di escludere il Perù da qualsiasi tipo di competizioni, tra cui la Coppa del Mondo 2018. In questo modo è assolutamente esclusa qualsiasi possibilità di rimanere fuori dalla Coppa del Mondo per la Bicolor che sarà in Russia con il Tigre Gareca al timone.

La proposta di Noceda e la speranza dell'Italia

Paloma Noceda, deputata fujimorista, presidente della commissione Istruzione, gioventù e sport del parlamento di Lima, aveva presentato una proposta di legge in base alla quale la Federcalcio peruviana sarebbe dovuta passare sotto il controllo dell' Istituto peruviano dello sport, organismo statale con funzioni di ministero, come riportato il quotidiano peruviano Libero, ma dopo le possibili ripercussioni da parte della FIFA oggi è tutto rientrato perché il decreto è stato sostituito con un altra proposta molto più vantaggio per la FPF. È durata nemmeno 24 ore la speranza di quelli che davvero pensavano che i peruviani potessero farsi scappare il Mondiale dopo 36 anni di attesa.

Perù ai Mondiali: battuta la Nuova Zelanda nel Play-off

I peruviani si sono aggiudicati l’ultimo posto disponibile battendo gli All Whites in casa dopo il pareggio dell'andata: hanno deciso l'incontro Farfan e Ramos. La qualificazione a Russia 2018 spezza un digiuno che durava dal 1982 in Spagna.

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