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Niente Mondiale 2018 per l’Italia, Dani Alves: “Il calcio italiano è rimasto indietro”

L’ex bianconero non ha mostrato stupore per la mancata partecipazione dell’Italia al Mondiale 2018: “Non credo che il problema dell’Italia sia stato l’allenatore. Il calcio italiano è rimasto indietro, è necessario che si reinventi un po’”.
A cura di Vito Lamorte
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Dani Alves è uno di quei calciatori che non si tira mai indietro quando deve esprimere un pensiero su situazioni più o meno complesse. Il terzino brasiliano del Paris Saint-Germain è tra i premiati al Gran Galà del Calcio organizzato dall'AIC per la stagione 2016-2017 disputata con la maglia della Juventus.

L'ex bianconero non ha mostrato stupore per la mancata partecipazione dell'Italia al Mondiale 2018 e si è espresso così: "Il calcio italiano è rimasto indietro, non c'entra l'allenatore". Parole forti, che fanno riflettere parecchio.

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Dani Alves: Sono qui grazie alla Juve

Il terzino brasiliano ha voluto commentare il suo anno è passato con la Juventus, dove è stato ad un passo dalla conquista del Triplete: "Lo scorso anno con la Juventus abbiamo avuto l'opportunità di fare la storia, se sono qui è merito della società e dei miei compagni. Sono molto contento di essere qua". Dopo il divorzio non proprio felice tra Dani Alves e società bianconera la situazione tra le parti sembra più serena e queste parole ne sono una testimonianza.

Dani Alves: Il calcio italiano è rimasto indietro

Infine Dani Alves ha parlato della mancata partecipazione dell'Italia al Mondiale di Russia del 2018 e lancia un attacco importante al nostro sistema calcio: "Non credo che il problema dell'Italia sia stato l'allenatore. Il calcio italiano è rimasto indietro, è necessario che si reinventi un po'".

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