Nielsen dell’Evian morde un poliziotto e rischia 8 anni di carcere

Luis Suarez da oggi si sentirà meno solo. Perché l’uruguaiano non è più l’unico attaccante al mondo che dà morsi. Perché il giocatore danese dell’Evian Nicki Bille Nielsen è stato accusato di aver addirittura dato un morso a un poliziotto di Copenaghen. L’episodio in realtà è accaduto un anno fa, quando Nielsen militava ancora con il Rosenberg.
I fatti – Nell’aprile 2014 Nielsen sarebbe stato sorpreso a sferrare calci ad alcune biciclette e alla saracinesca di un garage nella capitale danese, per questo fu fermato da un paio di agenti che per immobilizzarlo utilizzarono uno spray al peperoncino. Uno dei due agenti sarebbe stato morso dal calciatore, che in questo modo avrebbe reagito all’arresto. Il calciatore fu denunciato e successivamente non si è presentato al tribunale nelle prime udienze. Nielsen oggi è volato in Danimarca, dove domattina ci sarà l’udienza del processo. Se l’attaccante dell’Evian dovesse essere riconosciuto colpevole rischierebbe fino a 8 anni di carcere!
Passato italiano – Nicki Bille Nielsen, nonostante sia nato nel 1988, ha già cambiato tantissime squadre. Dopo aver esordito con il Frem, nel settembre 2006 fu acquistato dalla Reggina, club allora guidato da Mazzarri e che giocava in Serie A. Nielsen disputò sette partite di campionato con i calabresi prima di essere spedito in prestito al Martina e alla Lucchese, in Serie C1. Nel 2008 torna in patria al Nordsjaelland, squadra che negli ultimi anni ha dominato in Danimarca. In tre stagioni Nielsen realizza una ventina di gol e spicca il volo per la Spagna, dove milita con Villarreal, Elche e Rayo Vallecano. Dopo aver giocato un anno e mezzo con il Rosenborg passa all’Evian, squadra francese che ha una nutrita colonia di danesi nella propria rosa. Quando giocava in Norvegia Nielsen fu arrestato in seguito a una rissa in un pub.