Nicchi a Zamparini: Il rispetto dev’essere reciproco
La risposta dall'Aia è arrivata subito, senza remore: per Zamparini ci sono troppi errori arbitrali, e la cosa non va giù al presidente degli arbitri, Marcello Nicchi, che in vista dell'imminente incontro con i presidenti della Serie A, previsto per il 14 ottobre, ha rilasciato la seguente nota ufficiale: «In relazione alla lettera aperta apparsa oggi su organi di stampa (Corriere dello Sport-Stadio, ndr), il Presidente dell'Associazione Italiana Arbitri, Marcello Nicchi, ricorda che, il prossimo 14 ottobre, è in programma un incontro con i presidenti delle società di Serie A e, dunque, anche per doveroso rispetto istituzionale verso il Presidente Federale ed il Presidente della Lega di Serie A, rimanda a tale sede ogni valutazione e risposta. Fin d'ora, peraltro, rileva come non sussista alcuna necessità di esigere correttezza, professionalità e rispetto, posto che questi valori unitamente alla competenza tecnica e alla libertà da ogni sorta di sudditanza sono assicurati da ogni arbitro ed assistente designato dalla CAN A e dal suo responsabile Stefano Braschi, auspicando che anche le altre componenti ricorrano ad analogo rispetto nei confronti del mondo arbitrale».
Il messaggio è chiaro: la classe arbitrale esige rispetto dalle società, le dichiarazioni infuocate e i sospetti al veleno sono stati fin troppi sin'ora: dopo quel famoso Brescia-Roma, lo sfogo di Rosella Sensi ha scatenato un autentico terremoto mediatico, azionando anche una pericolosa reazione a catena di dichiarazioni polemiche di vario genere. Sarà anche vero che queste situazioni si ripresentano ciclicamente ogni anno, ma siamo solo alla 6ª giornata, e l'ambiente è già infuocato.
Giuseppe Senese