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Niang: “Resto al Milan per vincere lo scudetto”

L’attaccante francese è pronto a giocarsi le sue chance nel reparto offensivo del Milan.
A cura di Marco Beltrami
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M’Baye Niang scalpita. Il giovane e duttile attaccante del Milan, è pronto per disputare una stagione ad altissimi livelli dopo quella d’esordio con la maglia rossonera. Il francesino classe ’94 è fiducioso nelle possibilità della sua squadra e  in un’intervista concessa al sito ufficiale del club ha dichiarato: “Speriamo di fare meglio della Juve e di vincere il campionato. Secondo me siamo più bravi ma vediamo cosa succede. La Juventus è una grande squadra ma anche noi abbiamo tanta qualità”. L’ex Caen ha una gran voglia di “crescere” dopo che nella scorsa stagione ha inanellato 20 presenze che gli sono servite per prendere confidenza con il calcio italiano: "La scorsa annata è servita per crescere. Ho giocato tanto e spero di giocare tanto e di fare tanti gol in questa stagione. Io gioco dove mi dice l'allenatore, posso fare sia il centravanti, sia la seconda punta che l'esterno offensivo. Anche io, alla fine della stagione, ho avuto un calo e spero di avere più continuità . Ho imparato molto dai grandi giocatori che ci sono in squadra, il tecnico mi segue tanto ma qui devi essere un professionista vero e lavorare bene".

Niang pronto per una stagione da protagonista – Negli occhi dei tifosi rossoneri c’è ancora il clamoroso palo colpito dal transalpino a Barcellona nella sfida di Champions che è costata al Milan l’eliminazione in Champions League: "Il palo di Barcellona l'ho dimenticato, è  già  passato. Adesso sono concentrato sulla nuova stagione". Niang non teme la concorrenza con campioni del calibro di Balotelli, El Shaarawy e Pazzini ed è pronto a giocarsi le sue chanche: "La concorrenza nel calcio è  una cosa buona. Ti fa lavorare di più per guadagnarti un posto da titolare. Sono migliorato sui movimenti e anche sulla parte tattica, in Francia non l'avevo fatta. Balotelli è un grande giocatore, è  un piacere ed è facile giocare con lui e spero di diventare forte come lui. Mario ha fatto tanti gol sia al City che con l'Italia. Io devo lavorare tanto per diventare come lui. Inevitabile una battuta sul rapporto con Allegri e sul mercato che potrebbe portare in rossonero altri attaccanti con Niang che invece non si muoverà dal capoluogo lombardo: "Io sono sicuro di rimanere al Milan al 100%. Io devo fare il mio lavoro, fare gol e crescere. Se arrivano giocatori di qualità ben vengano. Possiamo fare dei grandi risultati. Il mio obiettivo è quello di segnare tanti gol e di vincere tanto con il Milan"

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