Niang condannato a 18 mesi con la condizionale (video/foto)
Mbaye Niang, ex Milan ora al Montpellier, è stato condannato a 18 mesi con la condizionale per l'incidente automobilistico in cui distrusse la sua Ferrari. Pesanti le accuse nei suoi confronti: fuga, lesioni colpose, eccesso di velocità e altre norme del codice della strada infrante. Quanto basta perché il Tribunale decidesse di annullare anche la patente (già ritirata nello scorso mese di maggio) all'attaccante che adesso potrà rimettersi alla guida di una vettura solo dopo aver sostenuto un nuovo esame e non prima di 3 anni. A mettere nei guai Niang e un suo compagno di squadra (Ramadani, condannato a 3 mesi con la condizionale) sono state le testimonianze di 11 persone che si sono costituite parte civile nel processo a suo carico.
L'incidente. Il 2 febbraio scorso Niang era finito in testacoda a bordo della sua Ferrari a causa dell'alta velocità, carambolando contro altre auto. Ripartito ad alta velocità, nel tentativo di allontanarsi quanto prima dal luogo dell'incidente, andò a sbattere contro un albero e poi abbandonò il veicolo. Dopo aver negato ogni responsabilità, dopo qualche giorno ha poi riconosciuto di aver causato il sinistro.