“Neymar ricordi il 7-1 della Germania?” e lui la prende male dopo la vittoria sul Celtic
Brasil, decime qué se siente... lo ricordate il coro cantato dai tifosi argentini al Mondiale del 2014? Ogni tanto fa capolino negli stadi e anche se la Seleccion ha vissuto tempi difficili (solo Messi l'ha trascinata a Russia 2018 dopo aver rischiato il flop clamoroso) quel ‘Maradona è meglio di Pelè‘ resta il canto/sfotto' preferito della torcida albiceleste per accompagnare in maniera fantasiosa la rivalità con i verde-oro. Fu un'estate durissima per la Seleçao che in casa avrebbe voluto regalare la gioia più grande al proprio popolo e invece fu costretta a chinare il capo al cospetto di un avversario – la Germania – che prima la umiliò con un perentorio 7-1 e poi sollevò la Coppa del Mondo sotto il cielo di Rio battendo nella finalissima l'Argentina.

Estate Mondiale di brutti ricordi: infortunio e umiliazione
Fu un'estate durissima per Neymar, la stella più attesa del Brasile, che finì ko per un infortunio alla spina dorsale che ha rischiato di stroncargli la carriera: O Ney fece un capitombolo dopo un contrasto con Zuniga, durante la sfida con la Colombia, e uscì in barella tenendo una nazione intera col fiato sospeso per le sue condizioni fisiche. Ancora oggi, quando ci pensa, l'ex Santos perde il sorriso e la voglia di scherzare. E c'è qualcuno tra i giornalisti che prova un po' a pungolarlo togliendo polvere da quei ricordi infelici.

Lo sfotto': 7-1, come il Brasile battuto dalla Germania
Dopo il 7-1 rifilato al Celtic in Champions Neymar si trova nella mixed zone e si concede alle domande dei reporter. Va tutto bene fino a quando racconta dell'intesa con Cavani e Mbappé nel tridente, parla degli obiettivi futuri del Psg, della voglia di migliorare e continuare a vincere in Coppa. Poi uno dei cronisti cambia copione e fa innervosire il brasiliano: prima gli chiede del presunto interessamento del Real Madrid e si becca un'occhiataccia dal calciatore, poi ne provoca la reazione piccata quando gli rammenta dell'identico ko incassato contro la Germania al Mondiale dal suo Brasile. "Non la smetterete mai di ricordarmi quel giorno, vero?", afferma l'ex Barça che va via imbronciato. Sorridi Neymar, fa parte del gioco anche questo.