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Neymar può rescindere il contratto con il Psg nell’estate 2020, ecco come

Il brasiliano, nonostante la volontà di trasferirsi al Barcellona, è rimasto nella “prigione dorata” del Psg. Appuntamento rimandato dunque per l’addio alla Francia per Neymar che però, a sorpresa potrebbe rescindere unilateralmente il suo contratto nella prossima estate, sfruttando l’articolo 17 del regolamento Fifa sul trasferimento dei calciatori.
A cura di Marco Beltrami
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Mauro Icardi e Neymar in questa stagione potranno ritrovarsi a giocare fianco al fianco con la maglia del Paris Saint Germain. Entrambi i giocatori sono stati i protagonisti di un vero e proprio tormentone di mercato, con tanto di braccio di ferro con le rispettive società. Se quello di Maurito con l'Inter si è concluso con il suo trasferimento in Blues, niente da fare per il brasiliano che nonostante la volontà di trasferirsi al Barça è rimasto nella "prigione dorata" del Psg. Appuntamento rimandato dunque per l'addio alla Francia per Neymar che però, a sorpresa potrebbe rescindere unilateralmente il suo contratto nella prossima estate, sfruttando l'articolo 17 del regolamento Fifa sul trasferimento dei calciatori.

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Neymar, il braccio di ferro di mercato tra Psg e Barcellona

Neymar in questa sessione di calciomercato ha ribadito a più riprese la volontà di lasciare il Psg. Proposto a numerosi club, Juventus compresa, il brasiliano avrebbe preferito il ritorno al Barcellona. I catalani hanno messo sul piatto diverse offerte per i campioni di Francia, con l'ultima che prevedeva l'inserimento delle tre contropartite Rakitic, Todibo e Dembélé e che sembrava in un primo momento quella giusta, prima dell'ennesimo no dei transalpini rivelatisi un muro invalicabile. Alla fine tutto si è concluso con un nulla di fatto con Neymar che è rimasto in Francia, seppur a malincuore.

Perché Neymar nel 2020 può rescindere il suo contratto con il Psg facendo riferimento all'articolo 17

Le ultime indiscrezioni provenienti dalla Spagna e in particolare dal quotidiano Mundo Deportivo, aprono però ad una sorprendente soluzione che potrebbe concretizzarsi nell'estate 2020. In quell'occasione infatti Neymar potrebbe rescindere unilateralmente in suo contratto (che scade attualmente nel 2022) con il Paris Saint Germain, con i suoi legali che potrebbero sfruttare l'articolo 17 del regolamento Fifa sul trasferimento dei calciatori.

Cosa dice l'articolo 17 del regolamento Fifa sul trasferimento dei calciatori

L'articolo 17, introdotto nel dicembre 2004, è intitolato "Conseguenze di un contratto senza giusta causa", ed è già stato "utilizzato" in sentenze relative ad altri calciatori come i celebri casi Webster (2008) e Matuzalem (2009). Nello stesso si afferma che ogni giocatore che ha firmato un contratto prima di 28 anni si può svincolare tre anni dopo che l'accordo è stato firmato (se lui ha 28 o più anni, il tempo limite è ridotto a due anni). Il calciatore ha solo 3 obblighi da rispettare: comunicare alla società della propria intenzione di rescissione entro quindici giorni dall'ultima partita giocata con la maglia del club, divieto di trasferimento in una squadra dello stesso campionato nei dodici mesi successivi e un pagamento di indennizzo alla vecchia società di appartenenza in base ad alcuni criteri oggettivi come l'ingaggio e il tempo rimanente alla scadenza del contratto (fino a un massimo di 5 anni).

Neymar, la possibile rescissione con il Psg e il prezzo da pagare

Nella prossima estate, Neymar potrà usufruire di questo articolo, in quanto completerà la sua terza stagione a Parigi (ha firmato il suo contratto prima dei 28 anni). Il prezzo da pagare per la rescissione consensuale sarà poi stabilito dalla Fifa con gli avvocati del calciatore brasiliano che stimano che sarà di circa 170 milioni di euro. Il Psg dal canto suo potrebbe rivolgersi al Tas per far rivedere l'importo stabilito ed eventualmente modificarlo. Una soluzione però che potrebbe portare anche delle sorprese: nel caso di Matuzalem, la cifra da pagare fu molto più elevata di quella stabilita dalla Fifa, mentre in quello di Webster fu più bassa.

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