video suggerito
video suggerito

Neymar: “Preferisco il sinistro di Messi al destro di Ronaldo”

Il calciatore del Barcellona non si è invece voluto sbilanciare sul confronto tra Messi e Pelé: “Entrambi sono due geni del calcio”.
A cura di Alessio Morra
25 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

Il brasiliano Neymar si schiera nella ‘storica’ contesa tra Leo Messi e Cristiano Ronaldo. Il ventiquattrenne attaccante naturalmente si pone dalla parte del compagno e amico Messi: “Preferisco il sinistro di Leo al destro di Cristiano dal momento che anche il mio piede destro non è affatto male”. La risposta alla domanda posta da ‘Marca’ tutto sommato era semplice. Più complesso invece era schierarsi nel confronto tra il numero 10 del Barcellona e Pelé, uno dei più grandi calciatori di sempre, tra l’altro brasiliano come Neymar. Con una serie di dribbling da fuoriclasse il calciatore del Barcellona è riuscito a non scontentare nessuno: “Messi e Pelé sono due geni del calcio. Io Pelé non l’ho mai visto giocare, quello che so su di lui me l’ha raccontato solo mio nonno. Credo sia difficile però paragonarlo a Mesi, con cui ho la possibilità di giocare tutti i giorni”. Neymar se l’è cavata con diplomazia, ma a conti fatti non era facile. Perché circa due mesi fa in un’intervista il settantacinquenne brasiliano non fu affatto tenero con il suo giovane connazionale: “Neymar? Non collabora con gli altri, non crea, non arretra, non partecipa alla manovra e non sa conquistare il pallone. Lui è un buon giocatore, ma quanti gol ha fatto di testa? Secondo me Vasconcelos era dieci volte meglio di lui. Messi è il miglior dell’ultimo decennio, ma anche Cristiano Ronaldo è forte, è il più vicino al ‘Fenomeno’ Ronaldo”.

Appena diciannovenne O’Ney vinse la Coppa Libertadores, mentre lo scorso giugno il brasiliano trionfò in Champions con il Barcellona. Sono stati due momenti memorabili. Ma Neymar tra i due trofei vinti preferisce nettamente la Champions: “Giocare la Libertadores è sensazionale, ma la Champions dà un brivido speciale, la realizzazione di un sogno che da bambino cullavo giocando ai videogiochi”.

25 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views