Neymar, multa di un milione di euro per evasione fiscale
Non arrivano buone notizie dal Brasile per Neymar. Il centravanti brasiliano che con il suo trasferimento record dal Barça al Psg ha riscritto la storia del calciomercato dovrà pagare una multa di un milione di euro per evasione fiscale. E' questa la decisione presa da un tribunale brasiliano di seconda istanza nell'ambito del processo che aveva suscitato molto scalpore nel 2015.
Neymar, multa di un milione di euro per evasione fiscale
Nel settembre 2015 Neymar era finito sotto accusa per evasione fiscale, con la giustizia locale che aveva deciso di congelare i beni dell'attaccante per 197,2 milioni di reais (poco meno di 52 milioni di euro). Il tribunale ha deciso oggi di multare il campione del Psg per un milione di euro, ovvero il 2% della somma che il fisco brasiliano contesta al giocatore per non aver pagato le imposte come persona fisica fra il 2011 e il 2013.
Neymar ha agito in malafede, il verdetto del tribunale
Secondo quanto evidenziato nel verdetto del tribunale, Neymar avrebbe agito in malafede. L'attaccante avrebbe creato una serie di società ad hoc per poter incassare parte degli ingaggi e dei diritti d'immagine e pagare così un'imposta inferiore in quanto persona giuridica (fra il 15% e il 25%) e non fisica, per cui è prevista una tassazione del 27,5%.
Multa che vale 1/3 dello stipendio mensile del brasiliano
Neymar guadagna circa 37 milioni a stagione, ovvero quasi 3 milioni di euro a stagione (il valore del bonus che potrebbe incassare in caso di vittoria del Pallone d'Oro). Ecco allora che la multa comminatagli dal tribunale brasiliano, non rappresenta certo un problema per le sue ricchissime casse. Per pagare un milione di euro, all'attaccante basterà 1/3 del suo eccezionale stipendio mensile. Pochi problemi dunque dal punto di vista economico per l'ex Barça, che sicuramente ci rimette di più in termini di immagine
