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Neymar, la polizia chiude il caso: non ci sono prove dello stupro

Le indagini per stupro contro il calciatore brasiliano sono terminate. La polizia ha concluso le indagini e sostiene che non ci sono elementi per accusare di stupro Neymar, che era stato denunciato dalla modella brasiliana Najila Trindade. La decisione verrà comunicata ai giudici brasiliani che avranno 15 giorni di tempo per decidere se chiudere definitivamente il caso.
A cura di Alessio Morra
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La polizia brasiliana non accuserà di stupro Neymar. Le autorità hanno concluso le indagini, sostenendo che non ci sono elementi per accusare formalmente il numero 10 del Paris Saint Germain, che era stato accusato di violenze sessuali dalla modella brasiliana Najila Trindade. Il calciatore ha sempre negato ogni addebito. La Trindade tempo fa aveva denunciato il furto del suo tablet, dove avrebbe dovuto esserci il video prova dello stupro.

Neymar verso l’assoluzione dall’accusa di stupro

Secondo quanto riferito da fonti giudiziarie la polizia di San Paolo sta per chiudere il caso e chiederà alla magistratura l’archiviazione, perché mancano gli elementi sufficienti per procedere con le accuse. La Procura ha 15 giorni di tempo per decidere se chiudere in modo definitivo il fascicolo del calciatore brasiliano, accusato di crimini di stupro e aggressione, o se procedere a giudizio. ‘Folha de Sao Paulo’, quotidiano brasiliano, ha visionato il rapporto e scrive che la polizia avrebbe rilevato numerose contraddizioni nelle accuse della ragazza. Neymar non avrebbe commesso i crimini di cui è accusato.

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Le accuse di stupro a Neymar della modella in un’intervista tv

Lo scorso giugno, pochi giorni prima dell’inizio della Copa America (che Neymar non ha giocato a causa di un infortunio e che il Brasile ha vinto), una modella, che si chiama Najila Trindade Mendes de Souza, ha denunciato Neymar per stupro. In un’intervista rilasciata all’emittente SBT la ragazza aveva detto:

Era aggressivo, totalmente diverso dal ragazzo che avevo conosciuto nei nostri messaggi. Volevo stare con lui così mi sono detta che avrei provato a gestirlo. Abbiamo iniziato ad accarezzarci, a baciarci e fin lì è andato tutto bene. Poi ha iniziato a picchiarmi. Le prime volte ho detto ‘ok', va tutto bene. Poi ha iniziato a farmi molto male e gli ho chiesto di smettere, ma lui ha continuato.

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