Neymar, gol e baci al Psg: “Mi sento come se fossi qui da sempre”
Quello appena passato è stato un weekend perfetto per Neymar. Il brasiliano, sbarcato a Parigi da pochi giorni e dopo un bonifico di 222 milioni di euro, ha subito lasciato il segno nella sua prima partita ufficiale con il Paris Saint-Germain: un assist per il gol di Cavani e la sua prima rete in Ligue 1. Il tutto a poche ore dalla clamorosa disfatta dei suoi ex compagni, nella gara di andata di Supercoppa spagnola contro il Real Madrid. Il grande feeling tra l'ex fenomeno del Santos e il mondo parigino (società, allenatore, compagni e tifosi), si è dunque visto in campo e fuori: "A Parigi mi sento come se fossi a casa, e non solo coi miei compagni brasiliani ma con tutti – ha spiegato il verdeoro – Mi trovo molto bene, come se fossi qui da sempre. Con Cavani le cose hanno funzionato bene, ma è chiaro che dobbiamo ancora lavorare".
La risposta ai suoi ex tifosi
Neymar ha poi confermato anche le parole del suo ex compagno Piqué: "Non ha mentito, c'era davvero la possibilità di lasciare il Barcellona già dal matrimonio di Messi. Ma si è concretizzato tutto due giorni prima dell'ufficialità dell'accordo. Ma non è più tempo di parlare di queste cose, adesso sono a Parigi ed ho intenzione di costruire una grande storia qui". A chi aveva criticato il suo addio al Barcellona, "O'Ney" ha invece inviato un messaggio particolare: "La gente ha pensato che lasciando il Barça sarei morto, ma è il contrario. Sono più vivo che mai – ha concluso il brasiliano – Basta cambiare Paese, la città e la squadra, ma il calcio è lo stesso. Sono felice per il premio come miglior giocatore, ma la cosa più importante era vincere la partita. La squadra ha giocato bene ed è stata una grande partita. Siamo molto soddisfatti ma la cosa importante era la vittoria".