Newcastle: la rivincita di Benitez, che in Coppa emula il Barcellona
La scorsa stagione è stata orribile per Rafa Benitez che senza troppi rimpianti ha lasciato il Napoli nelle mani di Sarri, che ha poi lottato per lo scudetto, prima di sedersi sulla panchina del Real Madrid, da cui è stato cacciato quasi a metà campionato. Il Real poi ha vinto la Champions con Zidane. A casa lo spagnolo non voleva rimanere e lo scorso marzo ha accettato l’offerta del Newcastle, che nonostante una bel finale di stagione non è riuscito a salvare. Benitez è rimasto in Championship e dopo aver iniziato con il piede sbagliato due sconfitte in avvio ha cambiato marcia: ha vinto dieci partite delle successive dodici ed è balzato al primo posto. Ma Benitez si sta prendendo grandi soddisfazioni anche in Coppa di Lega, dove i ‘Magpies’ si sono qualificati per i quarti di finale.
Il match degli ottavi con il Preston North End nel suo piccolo è passato alla storia, non solo per il 6-0 finale (erano più di vent’anni che il Newcastle non segnava almeno cinque gol in questa manifestazione), ma perché il gol che ha aperto le danze è stato fantastico. Benitez ai suoi allievi ha insegnato calcio in questi mesi e i bianconeri d’Inghilterra hanno nel primo minuto di gioco effettuato 23 passaggi che hanno prodotto il gol dell’1-0 del serbo Mitrovic. Benitez ha emulato in modo quasi perfetto il Barcellona di Luis Enrique che in un ‘clasico’ con il Real Madrid riuscì a segnare dopo 24 passaggi effettuati in un minuto.
Il primato inglese Rafa comunque lo ha ottenuto. Il tecnico spagnolo adesso si sta togliendo delle belle soddisfazioni. Il Newcastle sogna in grande con il passaggio ai quarti di Coppa di Lega. Questo traguardo la squadra del Nord dell’Inghilterra lo ha raggiunto appena per la terza volta negli ultimi quarant’anni e soprattutto si prospetta una grande sfida nei quarti. Arsenal e Liverpool già si sono qualificate, poi potrebbe aggiungersi il Chelsea e ci sarà una tra City e United. Benitez non vede l’ora di potersi misurare con i suoi vecchi avversari quelli con cui si giocava titoli e trofei.
