video suggerito
video suggerito

Nessuno sconto all’Atletico Madrid, confermato il blocco del mercato

La sentenza del Tas complica i piani dei colchoneros e di fatto stoppa la cessione di Griezmann al Manchester United. Pur partecipando alle trattative e chiudendo operazioni, gli spagnoli non potranno schierare i nuovi acquisti prima di febbraio 2018.
A cura di Maurizio De Santis
2 CONDIVISIONI
blocco mercato griezmann

Il Tribunale di Arbitrato per lo Sport gela l'Atletico Madrid: confermato il blocco al mercato del club spagnolo che per la prossima estate non potrà compiere trattative, rimandando qualsiasi operazione a gennaio del prossimo anno. La memoria difensiva presentata dalla società, che puntava a uno sconto di pena (ridurre a una sola finestra lo stop imposto dalla Commissione Disciplinare della Fifa) per le irregolarità commesse nel tesseramento di calciatori minorenni, è stata rigettata. Cosa significa? Che a partire dal prossimo 30 giugno i colchoneros potranno solo essere spettatori di quanto accadrà nella lunga estate calda degli affari sia in entrata sia in uscita.

Pur volendo definire ingaggi, dovrebbero rassegnarsi a non schierare i giocatori acquistati fino a febbraio del prossimo anno (quando sarà chiusa la sessione invernale di calciomercato). "E' una decisione ingiusta, anche per quanto riguarda casi simili, e che provoca danni irreparabili", ha scritto l'Atletico su Twitter. La sentenza ha effetti a cascata sulle prossime mosse della società.

Stop alla cessione di Griezmann

Antoine Griezmann, che nelle scorse settimane era stato accostato al Manchester United di Mourinho, non si muoverà dalla Spagna. Lo Special One lo avrebbe voluto a Old Trafford senza badare a spese e pronto a mettere sul piatto l'equivalente della clausola risolutiva (100 milioni) necessaria per liberare il francese. "I miei agenti stanno parlando con l’Atletico, quindi vedremo cosa succede. Il mio futuro sarà deciso questa estate", aveva ammesso pochi giorni fa l'attaccante.

Niente acquisti, si può riparare col rientro dei prestiti

Il pronunciamento della Corte cambia tutti gli scenari: Sandro Sandro (Málaga), Diego Costa (Chelsea), Lacazette (Lione, individuato quale sostituto del ‘diablo' promesso a Mou), Vitolo (Siviglia) e Fabinho (Monaco) restano solo desideri irrealizzabili al momento. Come si può ovviare a questa situazione? Provando a far rientrare dai prestiti quei calciatori necessari e attualmente impegnati in altri campionati: Vietto e Kranevitter (Siviglia), Diego Jota (Porto), Santos Borre (Villarreal), Ndiaye (Tenerife), Alex Werner (Boca Juniors), Manquillo (Sunderland), Velázquez (Braga) e Mensah (Vitoria Guimaraes).

Video thumbnail
2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views