“Nessuna vendetta ma se Gonzalo fa gol al Real è giusto che esulti”
Gonzalo Higuain avrà tutti gli occhi puntati addosso. A Cardiff, in occasione della finale di Champions contro il Real Madrid, ritroverà ‘vecchi' compagni di squadra e un avversario che ha osservato da lontano quando ha accettato il trasferimento al Napoli e poi alla Juventus. Dalla Spagna andò via dopo l'arrivo di Benzema, con il francese in rosa iniziarono a restringersi gli spazi per il Pipita che finì per essere considerato alternativo alla punta transalpina. Lui, però, immaginava altro per sé stesso: giocare con maggiore continuità, così da raffinare il proprio fiuto del gol ed essere decisivo per i blancos. Poi fece i bagagli e ‘un giorno all'improvviso' volò in Italia.
Gonzalo ha trascorso sette anni fantastici a Madrid – ha ammesso suo fratello Nicolas in un'intervista a Radio Marca – e da parte sua non c'è alcun intento di vendetta nei confronti della ex squadra.
Perché Higuain ha scelto di abbandonare un top club? E' lo stesso Nicolas a spiegare le ragioni che spinsero l'argentino a guardare altrove.
Ogni settimana bisognava valutare se far scendere in campo lui o Benzema e questo non era giusto. Comunque se mio fratello dovesse esultare dopo un gol, non sarebbe certo una mancanza di rispetto nei confronti del club e dei tifosi.
Coppa Italia e scudetto sono già in bacheca. A Higuain – come alla Juve – manca solo la ciliegina sulla torta per coronare una stagione straordinaria. Appena arrivò a Torino ammise "sono venuto qui per vincere", gli resta l'appuntamento di Cardiff per accomodarsi sul tetto d'Europa dopo averlo solo sfiorato proprio quando era tra le fila delle merengues. Il 20 febbraio 2007 debuttò in Champions nella sfida contro il Bayern Monaco (allora a guidare l'attacco dei blancos c'era l'olandese Van Nistelrooy). Due anni più tardi (15 settembre 2009) segnò anche la prima rete in Coppa contro gli svizzeri dello Zurigo. Quest'anno è arrivato a quota 5 reti, 2 delle quali realizzate nel Principato blindando la qualificazione alla Juventus alla finalissima. Sliding doors nel Galles.
