Nella Top 11 di Ibrahimovic il muro Buffon e Cannavaro il pitbull
La Top 11 di Ibrahimovic. Il Dream Team del campione svedese che, da buon allenatore, sa come far quadrare i conti in squadra e quali interpreti scegliere per essere sempre sulla cresta dell'onda. Lui, il migliore di tutti (come si definisce, sorridendo, alla fine del videoclip), e altri dieci calciatori, compagni di squadra con i quali che ha avuto accanto finora in carriera: Juventus, Inter, Milan, Barcellona, Parigi… Zlatan ha l'imbarazzo della scelta ma mostra idee molto chiare quando, ruolo per ruolo, seleziona i giocatori che vorrebbe per la propria squadra dei sogni. Una sorta di calciomercato virtuale, delle stelle che brillano nel firmamento continentale. Li snocciola uno alla volta e li elenca davanti alla telecamera del canale privato del Paris Saint Germain. Si comincia dal portiere e non ha dubbi al riguardo: tra i pali vuole Buffon – il portiere della Juventus indicato dalla Fifa tra i migliori cinque al mondo – che definisce "un muro".
Passa al reparto arretrato e piazza i pezzi da novanta: Thuram sulla corsia di destra ("è un animale"), la coppia di centrali è composta da Thiago Silva ("calciatore completo") e Fabio Cannavaro ("il pitbull"), sulla sinistra c'è Maxwell ("elegante"). Avanza il baricentro e sposta i riflettori sulla mediana: Iniesta è "magico" sulla destra, Vieira "un leader' nel cuore del centrocampo, Xavi "semplicemente perfetto" come perno della manovra e per gli equilibri della squadra, poi c'è la Pavel Nedved… "una macchina" in moto perpetuo lungo la fascia sinistra. Attacco micidiale, formato dal meglio che c'è in circolazione… una miscela esplosiva composta da Lionel Messi, quattro volte Pallone d'Oro e un "genio" del calcio. Il partner ideale per un calciatore come lui, Zlatan, che quando parla di sé si definisce un "Dio" del pallone.