Nella Spal tutta italiana brilla Meret, il nuovo Buffon che si ispira ad Handanovic
C'è una nuova realtà che sta facendo faville nel nostro calcio ed è una novità assoluta. Non è l'Atalanta dei giovani terribili di Gasperini, pur splendida realtà della Serie A, ma è la Spal, squadra ferrarese che sta dominando il campionato cadetto dvoe è balata in vetta grazie all'ultimo successo ottenuto in B. Una società sana, che ha costruito il proprio successo su una pianificazione precisa che ha delle basi solide: tutte italiane. Una realtà controcorrente, con giocatori solamente nostrani, capitanati da Alex Meret, il portiere classe 97, scuola e cartellino Udinese, che è già stato opzionato dalla Juventus per il dopo Buffon e che para come Handanovic, al quale si ispira.
Meret, il nuovo Buffon – Grazie al successo interno per 2-0, maturato questo pomeriggio, la formazione di Ferrara è balzata solitaria al primo posto della classifica di serie B, in attesa del posticipo di lunedì tra Hellas e Ascoli. Tra i migliori in campo c'è ancora lui, il portiere dell’Udinese – in prestito alla Spal – Alex Meret. Il giovane giocatore è da tempo nel mirino della Juventus e con i bianconeri – con il beneplacito dell'Udinese – è stato già raggiunto un accordo di massima. Ma potrebbe rimanere un’altra stagione in Emilia, in caso di promozione, prima di approdare a Torino per ereditare il posto di Gianluigi Buffon per giocarsi l'emozione della A, con la maglia della Spal.
Squadra tutta italiana – Una squadra e una società che mancava da 23 anni dalla serie B e che adesso può nuovamente respirare l'aria di grande calcio. Merito del presidente Walter Mattioli che ha puntato totalmente sugli italiani: nessuno straniero, dal numero 1 Alex Meret al 34 Tommaso Costantini, tutti giocatori autoctoni. Il nome più esotico è quello di Mirco Antenucci, 32enne molisano, reduce da un'esperienza in Inghilterra, dove ha indossato la storica maglia del Leeds, ma che rappresenta l'ennesimo prodotto del vivaio italiano.