Nel 2011 Manuel Neuer fu ad un passo dalla Roma

La storia del calcio è pieno di grandi calciatori che hanno ‘rischiato’ di firmare per una squadra che per un motivo o per un altro non li ha voluti e non li ha fatti firmare. Recentemente si è venuto a sapere che il Lione non volle come contropartita tecnica il giovanissimo Cristiano Ronaldo. Note invece sono le storie di due calciatori che hanno fatto le fortune del Milan, e cioè Roberto Donadoni e Franco Baresi, che da ragazzino fu scartato dall’Inter. E l’Inter si è scoperto la scorsa settimana scartò anche Insigne, che da tre stagioni milita nel Napoli. Manuel Neuer non è stato scartato da nessuna squadra, perché è un portiere fenomenale. Ma tre estati fa il tedesco è stato ad un passo dalla Roma, che dopo essere stata bruciata dal Bayern Monaco ripiegò su Stekelenburg.
La trattativa della Roma per Neuer
Siamo nell’estate del 2011. Lo Schalke 04 reduce dalle semifinali di Champions League decide di cedere il proprio gioiello, Manuel Neuer. Il Bayern Monaco che da un paio di stagioni non ha un numero uno affidabile si tuffa sul portiere della Nazionale di Joachim Loew, ma l’affare non decolla subito. Perché in Baviera i tifosi più oltranzisti quel portiere non lo vogliono. Perché Neuer ha giocato vent’anni con lo Schalke, si proprio venti perché quando aveva cinque anni il portiere tedesco firma il primo cartellino con la squadra di Gelsenkirchen, e lo Schalke a Monaco è il nemico numero uno. Così Sabatini si tuffa su Neuer, pensa al suo acquisto e fa un’offerta, che viene rifiutata. Perché alla fine Neuer e lo Schalke accettano la proposta del Bayern.
Imprese e successi di Neuer
I tifosi della squadra più forte di Germania rapidamente si sono ricreduti sul conto di Neuer, il portiere migliore del mondo, che ha dimostrato di essere un fenomeno ai Mondiali, in Bundesliga e nelle finali di Champions League giocate nel 2012 e nel 2013. Nella dolorosa finale persa con il Chelsea il numero uno del Bayern addirittura mise a segno uno dei calci di rigori.