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Nedved in campo per l’ultima volta: a primavera con l’FC Skalna, il suo primo club

A otto anni dal ritiro, Pavel Nedved tornerà in campo: il vice presidente della Juventus vorrebbe fare una partita con l’FK Skalna, il club di dilettanti dove ha cominciato a giocare a 5 anni. L’ex centrocampista ha dichiarato: “Voglio tornare dove tutto è iniziato. Spero di poterlo fare in primavera e che possiamo organizzarci per giocare almeno una partita”.
A cura di Vito Lamorte
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Pavel Nedved vorrebbe giocare un'ultima partita con l'FK Skalna, il club di dilettanti dove ha mosso i suoi primi passi come calciatore. A otto anni dal ritiro, l'ex centrocampista di Lazio e Juventus, ora 45enne, ha dichiarato ad una radio ceca che ha intenzione di giocare almeno una gara con la sua prima squadra: "Voglio tornare dove tutto è iniziato".

I tanti impegni che attualmente ha come vice presidente della Juventus non gli hanno permesso di realizzare questo suo progetto ma il tempo di giocare un'ultima partita con il club delle sue origini è assolutamente in cantiere.

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Nedved: Spero di fare questa partita a primavera

L'attuale vicepresidente della Juventus ha affermato di essere stato iscritto per un periodo di tempo all'FK Skalna, dove ha iniziato a giocare a cinque anni e ha affermato: "Spero di poterlo fare in primavera e che possiamo organizzare per giocare almeno una partita". Lo Skalna si trova nel parte ceca della regione del Vogtland, vicino al confine con la Germania. Nedved ha concluso la sua carriera professionistica nel 2009 dopo otto anni alla Juventus. Prima, ha giocato in club come Sparta Praga e Lazio, oltre alla nazionale ceca.

Nedved: Dybala? Se ha le p***e, resta

Pavel Nedved in una lunga intervista a La Repubblica di qualche settimana fa ha provato ad accendere ancora di più lo scudetto tra la sua Juventus e il Napoli, se ce ne fosse bisogno:

Loro giocano meglio? Forse che noi non sappiamo giocare? Il Napoli sembra più spettacolare. Sembra perché va veloce e finalizza molto. Io però mi diverto anche con Dybala, Douglas Costa, Bernardeschi: devo nominarne altri? E poi, cos’ è la bellezza? Una triangolazione?

Il vice presidente della Vecchia Signora ha, inoltre, elogiato Paulo Dybala e sulle continue voci di un suo addio risponde con un'affermazione forte:

Diventerà il più grande degli umani ma Messi non lo è. Se andrà via? Spero di no, ma dopo Neymar tutto è possibile, il mercato è impazzito. Bisogna trovare tutti insieme il modo di tenere i giocatori. Alla fine decidono loro, e se hanno le p***e restano.

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