Nazionale, Ventura su Bonucci: “Alla Juventus la società viene prima di tutto”
Il caso Bonucci continua a far discutere: la decisione di mandarlo in tribuna in vista del match d'andata degli ottavi di Champions League tra Porto e Juventus non ha rasserenato l'ambiente. Anzi, la vicenda rischia di avere ulteriori strascichi nei prossimi giorni. Bonucci non è soltanto uno dei punti di forza della Juventus, ma anche della Nazionale italiana: inevitabile dunque che a parlare del suo caso sia arrivato anche Giampiero Ventura, commissario tecnico degli Azzurri.
"Bonucci? La Juve ha dato un segnale chiaro"
"Ho letto della sua esclusione", ha spiegato Ventura in conferenza stampa, "ma non credo che dipenda solo da una sua reazione pubblica, perché se ne vedono tante. Conosco bene Bonucci ma non so davvero cosa sia successo, non ho parlato con lui. Di sicuro la Juventus con certe decisioni ha voluto ribadire e lanciare un segnale di come la società venga avanti a tutto", ha poi sottolineato il commissario tecnico dell'Italia. Del resto, non si è trattato del primo "caso" avvenuto in questa stagione nella squadra bianconera, sempre con protagonisti diversi ma sempre con Massimiliano Allegri come "bersaglio".
"Parlerò con Balo, ma lontano dai riflettori"
Per l'occasione il tecnico italiano ha anche parlato di Mario Balotelli: le porte per lui sono ancora aperte, ma prima bisognerà parlarci a modo. "Dovremo confrontarci", ha spiegato Ventura, "Ma voglio che sia una cosa nostra, lontana dai riflettori. Non si discutono le sue doti tecniche ma tutto il resto per cui Mario è stato messo in discussione da chiunque", ha spiegato ancora il c.t. azzurro, "La soluzione di tutto deve trovarla lui, fino ad oggi di segnali positivi non ce ne sono stati tanti, mi auguro che arrivino nell'immediato". Se ne parlerà prima del match contro l'Albania in programma per il 24 marzo. Ma molto, se non tutto, dipenderà da Balotelli.
