Nazionale italiana: Thiago Motta si offre a Prandelli.

Dopo la figuraccia ai Mondiali 2010 Prandelli deve rifondare una Nazionale vecchia nel fisico e nella mente. Di materiale buono non ce n'é molto in giro, ecco quindi che il ct azzurro sta valutando ogni possibile soluzione.
Maxi Lopez vuole giocare nella Nazionale italiana, e nelle ultime ore anche Thiago Motta si é offerto al ct azzurro. Il centrocampista nerazzurro ha dichiarato che direbbe no ad un'eventuale chiamata del Brasile, mentre risponderebbe subito sì ad una chiamata in azzurro. L'idea non sarebbe male, considerando che in questo momento l'Italia scarseggia di centrocampisti dai piedi buoni.
Ci sta pensando Prandelli, che apre gli oriundi per la nuova Italia, i quali potrebbero rappresentare una nuova linfa vitale per l'Italia. La stessa Germania, arrivata terza agli ultimi Mondiali, ne ha tantissimi. La storia della Nazionale italiana é fatta di oriundi, infatti vi hanno giocato calciatori come Sivori, Altafini e Monti. In un calcio sempre più globalizzato gli stranieri naturalizzati potrebbero rappresentare un nuovo serbatoio per gli azzurri.
Prandelli ha anche avuto modo di parlare di Cassano e Balotelli, due giocatori di generazioni diverse ma accomunati da un talento straordinario. L'attaccante barese si inserirebbe alla perfezione nel 4-2-3-1 prandelliano, mentre l'interista sarebbe il simbolo di una nuova Nazionale multietnica, per dare un calcio alla crisi della nazionale italiana ed anche al razzismo.