Nazionale, il giorno di Ventura: “Felice, ma non emozionato”
Giampiero Ventura "inizia" la sua avventura alla guida dell'Italia. Ma le virgolette sono d'obbligo: l'ex-allenatore di Napoli e Torino inizierà il suo percorso in Azzurro solo dal 18 luglio, una settimana dopo la fine degli Europei. L'Italia targata Antonio Conte, al primo banco di prova dopo due anni incolori, chiuderà i battenti qualunque sia l'esito della rassegna continentale: il tecnico salentino ha già trovato un ingaggio con il Chelsea, dove volerà al termine dell'avventura italiana all'Europeo.
Poi toccherà a Giampiero Ventura: contratto biennale da 1,4 milioni a stagione, con scadenza al termine dei Mondiali di Russia 2018. Conferenza stampa di presentazione il prossimo 18 luglio, l'esordio in amichevole contro la Francia il 1° settembre alle 21, quindi quattro giorni dopo la trasferta di Israele nel primo match di qualificazione ai Mondiali 2018 che si disputeranno in Russia. Ma il tecnico, per ora, mantiene un basso profilo: "Io sono sempre felice, ma emozionato no", ha spiegato, "e ci mancherebbe altro, alla mia età. Le sensazioni sono le stesse di quando sono entrato. Ho fatto due matrimoni in pochi giorni, di cui uno è importante perché se mia moglie lo sente e non lo dico già mi separo", ha scherzato il prossimo commissario tecnico azzurro.
Calendario che comunque lo metterà subito a dura prova: dopo l'amichevole con la Francia e l'esordio ad Israele per le qualificazioni a Russia 2018, altri due match duri. Il 6 ottobre c'è la Spagna, il 9 la Macedonia sempre per le qualificazioni mondiali. Quindi il 12 novembre altro match contro il Liechtenstein prima dell'amichevole di lusso contro la Germania del 15 novembre. A marzo 2017, invece, gara di qualificazione contro l'Albania il 24 ed altra amichevole di prestigio stavolta ad Amsterdam contro l'Olanda il 28, prima del match contro il Liechtenstein previsto per l'11 giugno. L'ultima amichevole si terrà sempre a giugno, ma l'avversario è da definire.
