video suggerito
video suggerito

Nazionale, Giaccherini: “Lasciare la Juve? Un gesto d’orgoglio”

In occasione del raduno azzurro, l’ex giocatore della Juventus ha parlato alla stampa e voluto precisare alcune cose in merito alla sua partenza per l’Inghilterra.
A cura di Alberto Pucci
19 CONDIVISIONI
Immagine

Prima o poi, il sassolino andava tolto. Il ritorno del "Giak" in Italia ha fatto notizia, come e quanto la sua partenza per il Regno Unito. Nel ritiro di Coverciano, l'attuale giocatore del Sunderland, ha incontrato i cronisti e parlato a 360°, rispondendo anche alle domande sulla sua cessione che, in molti a partire da Antonio Conte, non hanno ancora digerito: "Ho lasciato la Juve per una questione d'orgoglio. Voglio tornare protagonista". Poche parole ma efficaci, così come i suoi scatti in campo. Giaccherini ha poi analizzato il suo primo periodo agli ordini di Paolo Di Canio: "La Premier è un campionato diverso, c'è tanto da imparare. Io ho iniziato bene, anche se finora non sono arrivati i risultati". Da Antonio Conte all'ex icona biancoceleste la differenza, tutto sommato, non è neanche così tanta: “Con Di Canio mi sto trovando bene, ci fa lavorare e per alcuni aspetti è molto simile a Conte. Abbiamo appena iniziato un nuovo percorso, è normale che ci voglia un pò di tempo. Sono arrivati tanti calciatori nuovi e il tecnico sta cercando di dare la sua impronta". Un ritorno agrodolce, dunque, quello di Emanuele Giaccherini che, ovviamente, non ha mancato di spiegare la scelta di lasciare la Juventus: “E' stato molto difficile lasciare Torino. È stata una scelta dura perchè ho lasciato tanti amici, tanti compagni, l'allenatore che ha dato la svolta alla mia carriera. Ora, però, posso giocare con continuità e sono contento". Sotto la Mole, per salutare i suoi vecchi amici e compagni, tornerà nei prossimi giorni con la maglia azzurra addosso. Palermo, Torino e poi di nuovo in Inghilterra: un tour, quello di "Giaccherinho" (come lo avevano chiamato durante la Confederations Cup), che è destinato a terminare ancora in terra brasiliana: "L'obiettivo è questo. Abbiamo due partite in casa, sicuramente saranno due gare difficili ma dobbiamo riuscire a fare due risultati pieni che ci permetterebbero di centrare la qualificazione al Mondiale brasiliano".


19 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views