1 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Nazionale, faccia a faccia tra i giocatori dopo il flop con la Macedonia

Nelle ore successive al pareggio di Torino, il gruppo azzurro si è guardato negli occhi all’interno degli spogliatoi del “Filadelfia”. Un “summit” del quale Ventura era a conoscenza ma non vi ha partecipato.
A cura di Alberto Pucci
1 CONDIVISIONI
Immagine

La vittoria del Belgio sulla Bosnia, che ci ha regalato la sicurezza del playoff, non ha certo rasserenato l'ambiente a Coverciano. L'inaspettato pareggio con la Macedonia, arrivato in seguito ad alcuni giorni di polemica in casa Italia, ha alimentato ulteriormente il vento gelido che soffia forte sulla panchina di Gian Piero Ventura. Al di là delle colpe del commissario tecnico genovese, sono stati soprattutto Buffon e compagni a deludere tutti i tifosi italiani: giocatori che, qualche ora dopo il pareggio di Torino, si sono confrontati all'interno degli spogliatoi del "Filadelfia". Alla vigilia della partenza per l'Albania, dove gli azzurri affronteranno la nazionale allenata da Panucci, i giocatori hanno dunque avuto un faccia a faccia nel quale non era presente il ct Ventura: che era a conoscenza del "summit" e ne aveva approvato lo svolgimento.

L'urlo di Buffon

Dopo la brutta figura con la Macedonia, è stato Gigi Buffon a metterci la faccia e a tentare di spiegare la deludente serata del "Grande Torino" alla stampa italiana. Nelle parole del capitano, c'è stato un invito ai "senatori" del gruppo azzurro: "Devono essere i giocatori più esperti a far sì che le cose cambino – ha spiegato il portiere della Juventus – Devono avere un senso di appartenenza e responsabilità maggiore da trasmettere ai più giovani".

"Con Ventura abbiamo fatto un bel primo anno, eravamo in ascesa, avevamo grande convinzione. Ma la gara con la Spagna ci ha penalizzato psicologicamente, l'abbiamo patita e la soffriamo ancora. Pensavamo di essere arrivati ad un certo livello e invece quella partita ci ha tolto certezze. Adesso dobbiamo tirare fuori il carattere e la personalità necessaria per gestire certi momentiSe ci piangiamo addosso, però, facciamo la fine dei perdenti".

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views