Napoli, Zola ha una certezza: “E’ una squadra da scudetto”
Gianfranco Zola tifa Napoli e lo ha ribadito ai microfoni Rai confermando quanto di buono fatto vedere in campo dagli uomini di Sarri che sono stati corsari anche nell'ultimo posticipo della nona giornata, sul campo del Chievo nel segno di Guarin. Un successo, il quarto di fila, che ha proiettato i partenopei al secondo posto con la freccia ben visibile per fare l'ultimo sorpasso, alla Roma adesso capolista solitaria ma distante solo due lunghezze. Solamente qualche settimana fa il Napoli era subissato dalle critiche e dai dubbi ma ora è una delle realtà più belle e solide di questa prima parte di stagione.
"Mi piacciono le squadre che passano palla e il Napoli lo fa in maniera efficace. Questa squadra è diventata una certezza in pochi giorni e con tanto lavoro alle spalle. Lo dissi già dopo la partita con la Lazio che stava diventando una squadra importante. Ora alla luce degli ultimi risultati, considerati anche gli impegni in coppa, non posso che confermarlo". Parole ‘pesanti' che conferiscono la laurea a Maurizio Sarri che ha preso sulle spalle l'onere di affrontare un campionato alla guida di una grande dopo l'esperienza molto positiva all'Empoli.
Un amore ‘interessato' perché Zola è legato al Napoli e rivede in Insigne le qualità che aveva in campo: "Rivedo in lui tante qualità che avevo io, soprattutto quando ho cominciato a Napoli. È molto forte soprattutto nell'uno contro uno. Io ero un giocatore che quando avevo il pallone faceva la differenza, come Lorenzo e vedendolo ritengo che sia sulla strada giusta. Lorenzo sta acquistando personalità e sicurezza nei propri mezzi. Ora spero che continui su questa strada e che possa fare la differenza per il bene suo e del Napoli"
Un gioco e dei risultati che sembrano in linea con il progetto tricolore che oramai da un paio di stagioni è il chiodo fisso del Napoli: "Non buttano mai il pallone, anche i difensori e questo li differenzia dalle altre squadre in lotta per lo scudetto. Giocano la palla anche se sono sotto pressione e questo li porta ad avere un continuo controllo del gioco che è una cosa fondamentale. Evidente è il lavoro di Sarri: un allenatore che arriva ai risultati attraverso il lavoro quotidiano, la via più difficile ma quella perfetta per far migliorare i giocatori".