Napoli, Zeman attacca Mazzarri: buon allenatore ma moralmente é distante da me

Zdenek Zeman da tempo ha abbandonato il grande calcio, per ora si diverte col Foggia nelle serie minori ma riesce sempre a destare scalpore con le sue dichiarazioni. L'allenatore boemo ieri era a Napoli per partecipare alla presentazione del libro "Il Mondiale della vergogna", incentrato sulla vittoria dell'Argentina ai mondiali del '78 che di fatto coprì l'orrore dei desaparecidos.

Zeman ha parlato del campionato di serie A, ed ha conservato il veleno nella coda, dedicando battute al vetriolo nei confronti di Mazzarri, tecnico del Napoli: "Mazzarri é un buon allenatore, ma il suo modo di vedere il calcio é moralmente distante dal mio". Zeman si ferma qui e non spiega i motivi del suo atto d'accusa verso il tecnico partenopeo. Sembra che tra i due allenatori ci siano delle vecchie ruggini legata ad una partita tra Reggina e Lecce del 2004/2005 terminata 2 a 2.

Poi una battuta sul Napoli: "Gli azzurri possono anche puntare allo scudetto, ma Lavezzi ed Hamsik devono trovare continuità". Il tecnico boemo si sofferma poi sul campionato: "Non vedo una squadra nettamente superiore alle altre. L'Inter può ancora riprendersi, le critiche a Benitez sono ingiuste. Il Palermo potrebbe essere la vera sopresa, Pastore quando parte palla al piede é devastante". Infine quasi inevitabile un riferimento alla Juventus, sua acerimma nemica. Lapidario e conciso il suo commento: "Non mi é simpatica".