Napoli, Yebda multato e De Sanctis derubato domenica sera

Domenica sera Yebda e De Sanctis, calciatori del Napoli, sono stati protagonisti di due brutti episodi. Il franco-algerino è stato multato, mentre De Sanctis è stato derubato. Non il modo migliore per festeggiare la roboante vittoria sulla Sampdoria, ma procediamo con ordine.

Hassan Yebda era andato a cena fuori per festeggiare la bella gara di domenica, assieme a lui c'erano Cavani ed altri amici. Impossibile trovare posto in via Partenope, una delle strade principali della movida napoletana. Il giocatore quindi ha parcheggiato in seconda fila, affidandola ad un parcheggiatore abusivo. Ad un certo punto sono arrivati gli ausiliari del traffico, i quali hanno multato le auto senza grattino ed in doppia fila, tra cui appunto anche la Golf di Yebda, intestata al Calcio Napoli.

Il parcheggiatore ha minacciato i vigili: "Questa macchina è di un boss"- riferendosi all'auto di Yebda-"andatevene o vi spara". Ma gli ausiliari del traffico hanno continuato il loro lavoro, così il truce personaggio, risultato poi un pregiudicato, ha continuato: "Togliete i verbali, altrimenti vengo a casa vostra, uccido i vostri figli e vi taglio la testa". La brutta faccenda è finita solo quando è intervenuta la polizia, alla vista della quale il parcheggiatore è fuggito. Comunque il personaggio è stato identificato e denunciato in stato di libertà.

Brutto episodio anche per De Sanctis. Anche il portiere azzurro era andato a cena fuori, allaa Riviera di Chiaia, ma all'uscita del ristorante ha trovato una brutta sorpresa: vetro dell'auto sfondato e furto dello stereo e del navigatore satellitare. Nonostante il fattaccio De Sanctis si è recato presso gli studi di Mediaset per partecipare alla trasmissione "Controcampo".