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Napoli-Villarreal, la Champions League 2012 arriva al San Paolo dopo 21 anni

Il Napoli dovrebbe essere al gran completo mentre tra gli spagnoli sicura l’assenza di Borja Valero (squalificato) e molto probabile quella di Giuseppe Rossi (infortunato).
A cura di Mattia Sparagna
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Edinson Cavani contro il Villarreal

Arriva finalmente, per il Napoli, l'esordio al San  Paolo in Champions League. Così, dopo Manchester City-Napoli 1-1, che è stata la prima partita nella rassegna continentale, gli azzurri cercano di ripetere l'ottima prestazione messa in campo contro i britannici, ancora imbattuti in stagione.

No Borja Valero, forse Rossi

Per fare questo Mazzarri, che in campionato ha azzardato (senza successo) un folto turn over contro il Chievo Verona e che non è andato oltre lo 0 a 0 interno contro la Fiorentina, ritorna all'antico e metterà in campo la migliore formazione possibile. Dovrebbe partire dal primo minuto l'undici più affidabile per il tecnico toscano con De Sanctis in porta, la solita linea a 3 in difesa, a centrocampo Maggio e Dossena sugli esterni con Inler e Gargano nella zona nevralgica e i "tre tenori" in avanti cercheranno di infiammare un San Paolo vestito a festa. Sicuramente il Villarreal non arriverà al San Paolo per vestire i panni della vittima sacrificale poiché non può permetterselo se vuole avere ancora chances di qualificazione. Durante la prima sfida in Champions League, la squadra di Garrido ha collezionato già una sconfitta contro il Bayern Monaco e perdere nuovamente significherebbe rendere quasi impossibile un passaggio del turno. Guardando alle probabili formazioni della gara, la sicura assenza di Borja Valero (squalificato) e la probabile defezione di Giuseppe Rossi (infortunato) sulla carta agevolano il Napoli che però non deve abbassare la guardia e pensare che il risultato sia già in cassaforte.

napoli-villarreal

Il San Paolo tra i campioni dopo 21 anni

Dopo 21 anni di assenza il Napoli parteciperà alla rassegna continentale. L'ultima partecipazione risale a 21 anni fa, quando la manifestazione si chiamava ancora Coppa dei Campioni e quando a Napoli c'era un certo Diego Armando Maradona. Adesso sono cambiate molte cose, l'unica cosa a rimanere immutata è la passione del pubblico partenopeo che accorrerà numeroso allo stadio, facendo registrare un altro record d'incassi (superato quello dell'anno scorso contro il Liverpool in Europa League). Lo stadio di Fuorigrotta sarà vestito a festa per l'occasione e spingerà i propri beniamini per il raggiungimento di un risultato positivo che possa continuare a far sperare gli azzurri in una storica qualificazione. La partita contro il Villarreal assume un sapore ancora più particolare visto che gli spagnoli guidati da Garrido furono la squadra che l'anno scorso ruppe il sogno europeo del Napoli, che fu costretto ad abbandonare l'Europa League dopo la sconfitta allo stadio Madrigal di Villarreal. Un motivo in più che hanno gli uomini di Mazzarri per dare il massimo in campo e cercare una vittoria fondamentale.

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