Napoli-Udinese 7-6, azzurri ai quarti di Coppa Italia con l’Inter (foto)
E' il Napoli l'ultima squadra qualificata ai quarti di finale di Coppa Italia 2014/2015. Gli azzurri hanno battuto ai calci di rigore l'Udinese strappando dunque il pass per il turno successivo dove affronteranno l'Inter di Mancini. Match divertente al San Paolo con la formazione di Stramaccioni che ha avuto il merito di credere fino in fondo alla possibilità della qualificazione nonostante l'inferiorità numerica per l'espulsione di Widmer dopo i gol di Thereau e Jorginho dal dischetto. Nei supplementari al sorpasso partenopeo di Hamsik, ha risposto la bestia nera Kone con una prodezza che ha rimandato il discorso qualificazione ai calci di rigore. E dal dischetto, dopo la vittoria in Supercoppa, la formazione di casa non ha fallito imponendosi grazie alla parata di Andujar su Allan e al rigore decisivo firmato da Higuain
Primo tempo. Ritmi subito alti in avvio e al 2′ arriva la prima grande emozione del match. Vistosa trattenuta di Gabriel Silva su Zapata che spinge Orsato a fischiare il calcio di rigore, ammonendo il difensore. Dal dischetto però Mertens centra in pieno la traversa e sciupa una colossale occasione per mettere il match sui binari giusti. L'Udinese risponde al 7′ con una colossale occasione per il giovane Jaadi che per questione di centimetri non arriva su un perfetto assist di Thereau a porta spalancata. Il match s'incattivisce e al 9′ anche Hallberg finisce nella lista degli ammoniti: sugli sviluppi della punizione, colpo di testa di Gabbiadini e provvidenziale intervento di Scuffet, che salva la sua squadra. E' Jaadi l'uomo più pericoloso della formazione di Stramaccioni: il 18enne al 14′ con un gran tiro riscalda i guantoni di Andujar. Il Napoli torna a farsi vedere in avanti intorno al 20′ con Strinic che mette un pericoloso cross rasoterra dalla sinistra. Subito dopo è il turno di Zapata che pecca di egoismo e prova senza fortuna a fare tutto da solo. Al 27′ proteste friulane per un tocco di mano nella propria area di Gargano: il pallone però in precedenza aveva colpito la testa dell'uruguaiano e quindi la scelta di Orsato è giusta. Ammonito Thereau protagonista di un faccia a faccia con l'arbitro. Gli azzurri continuano a spingere, approfittando degli ampi spazi concessi dagli ospiti e al 35′ Gargano mette i brividi a Scuffet colpendo il palo con una conclusione deviata e collezionando così un'altra clamorosa occasione per i suoi. Curioso episodio al 38′ con Mesto che in scivolata travolge Stramaccioni nella sua area davanti alla panchina. E' la fascia sinistra il punto di forza del Napoli che allo scadere conquista un'altra punizione con Mertens che costringe al fallo da ammonizione anche Widmer. Niente di fatto però per i padroni di casa che nonostante un predominio territoriale chiudono sullo 0-0.
Secondo tempo. Parte fortissimo l'Udinese con Fernandes che dopo soli 2′ impegna severamente Andujar con una velenosa conclusione dal limite. Gli azzurri provano a reagire subito concretizzando il maggior possesso palla, scontrandosi però contro il muro difensivo friulano. La prima occasione per il Napoli arriva al 7′ con un bell'inserimento di Hamsik che conclude verso la porta trovando la risposta di Scuffet. Subito dopo ci prova anche Mertens, ma il suo tiro deviato scivola di poco fuori. Ad andare vicinissimi al vantaggio però sono gli uomini di Stramaccioni con Thereau anticipato provvidenzialmente da Andujar in uscita dopo un gran contropiede. E' il preludio al gol che arriva al 13′ su un'azione fotocopia che porta il francese a battere l'ex portiere del Catania. Al 18′ secondo calcio di rigore per il Napoli conquistato da Zapata, con ammonizione per Heurtaux. Grandi proteste per gli ospiti, mentre dal dischetto va Jorginho che non perdona e firma l'1 a 1. Passano pochi minuti e la partita si complica per l'Udinese: doppio giallo per Widmer che finisce in anticipo la sua gara. Benitez prova a modificare l'assetto della sua squadra e inserisce De Guzman per Gargano, mentre nei bianconeri Kone, Aguirre e Guilherme prendono il posto di Jaadi, Thereau e Hallberg. Grandissima occasione per il vantaggio del Napoli al 30′ con una deviazione di Danilo su conclusione di Hamsik che per pochissimo non beffa Scuffet. Il Napoli vuole provare ad evitare i supplementari e a 7′ dal termine il mister spagnolo punta su Callejon in campo al posto di uno stanchissimo Gabbiadini. A rischiare però sono proprio i partenopei con Fernandes che con un tiro di esterno destro costringe Rafael all'intervento decisivo. Napoli pericolosissimo all'89' con una conclusione sporca di De Guzman che sfiora l'incrocio dei pali. Risponde Heurtaux con un colpo di testa che termina alto di pochissimo sulla traversa. E' il botta e risposta che chiude i tempi regolamentari.
Tempi supplementari. Udinese ad un passo dalla rete del vantaggio. Miracolo di Mesto che sulla linea di porta nega la gioia del gol ad Aguirre. Passa un minuto e ci prova Kone che costringe Andujar alla grande parata. Super avvio degli ospiti: Kone al 4′ costringe Mesto al fallo da ammonizione al limite dell'area guadagnando una pericolosa punizione. Batte lo stesso greco che spedisce la sfera alta sulla traversa. Al 9′ però arriva il gol del raddoppio del Napoli firmato da Marek Hamsik! Una gran rete quella dello slovacco che trova il sette con una bellissima conclusione. L'Udinese però non molla un centimetro, e Kone al 13′ firma un altrettanto strepitoso gol con una mezza girata dal limite. Nel secondo tempo supplementare i padroni di casa provano a stringere d'assedio l'Udinese. Al 5′ Benitez prova il tutto per tutto inserendo Higuain per Zapata. La stanchezza però inizia a farsi sentire nonostante la grande volontà dei giocatori di entrambe le formazioni. A 3′ dal fischio finale ci prova ancora Kone con una conclusione che impegna Andujar che salva, tuffandosi alla propria destra. I supplementari si chiudono sull'ultima chance per Mertens che da pochi passi spedisce il pallone alto di testa.
Calci di rigore. Inizia la lotteria dei rigori la formazione ospite con Fernandes che dal dischetto non sbaglia per il 3 a 2. Per il Napoli è il turno di De Guzman che a sua volta spiazza Scuffet e pareggia i conti. Il secondo tiratore per i friulani e Guilherme: Andujar battuto e 4-3 per gli ospiti. Jorginho prova a battere nuovamente il portiere avversario e ci riesce per il 4 a 4 parziale. Dopo il gol di Kone, per il 5-4 a ristabilire la parità ci pensa Mesto: grande equilibrio anche nei rigori. Il 6 a 5 bianconero porta la firma di Danilo implacabile con un siluro centrale che Andujar non riesce a intercettare. Stessa sorte per Hamsik che va in gol per il 6 a 6. L'ultimo rigore "regolamentare" per l'Udinese è quello di Allan che si fa ipnotizzare da Andujar. Spetta ad Higuain segnare la rete decisiva che permette alla formazione di casa di imporsi per 7 a 6.