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Napoli, tris al Sassuolo e primato solitario. Ora sotto col City

Con i gol di Allan, Callejon e Mertens il Napoli batte il Sassuolo e torna solitario al comando. Poker della Sampdoria al Chievo. Tre punti per Spal, Udinese e Crotone.
A cura di Alessio Morra
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Il Napoli batte il Sassuolo 3-1 e torna solitario al comando della Serie A. Un successo convincente quello della squadra di Sarri che ritorna a vincere in casa, mette un po’ di pressione all’Inter, si scrolla di dosso, almeno un po’, Juventus e Lazio e si avvicina nel migliore dei modi alla super sfida di Champions con il Manchester City.

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3-1 al Sassuolo, Napoli solo al comando

Il solito lieve turnover per Sarri, che dall’inizio schiera in difesa Maggio e Chiriches. A centrocampo tornano Allan e Jorginho. Il Sassuolo parte bene, colpisce una traversa con Sensi e sembra avere lo spirito giusto. Sensi, a metà del primo tempo, però commette un errore delittuoso, Allan non si lascia pregare gli soffia il pallone e fa gol. Il Napoli prende in mano la partita e regala spettacolo, Ghoulam colpisce un palo, il raddoppio sembra imminente. Il gol arriva, ma lo realizza Falcinelli al 40’. Il Sassuolo sembra nuovamente giocare il ruolo di ‘bestia nera’ dei partenopei.

Ma a fine primo tempo gli azzurri tornano avanti. Callejon batte un calcio d’angolo, Consigli interviene malissimo e il pallone finisce in porta. Nella ripresa il Napoli ha un duplice obiettivo: segnare e risparmiare energie. Al 55’ Mertens segna il più facile dei suoi 10 gol in campionato. La squadra di casa mette i remi in barca, ma lo fa troppo presto e il Sassuolo suona la sveglia e un paio di volte fa paura a Reina.

Tre punti per Juve, Roma e Lazio

Un Higuain d’annata permette alla Juventus di vincere 2-0 in casa del Milan. L’argentino segna un gol per tempo, uno più bello dell’altro, si scrolla di dosso in modo definitivo le tante critiche subite nelle ultime settimane e regala un prezioso successo ai bianconeri. Nell’altro anticipo dell’11a giornata la Roma con una prodezza di El Shaarawy piega il Bologna. Mentre nel match dell’ora di pranzo passeggia la Lazio, che vince 5-1 in casa del Benevento, ancora senza punti e con undici sconfitte sul groppone. 14° gol di Immobile in campionato.

La Sampdoria batte il Chievo e torna dietro alle grandi

Grande festa a Marassi, dove la Sampdoria supera 4-1 il Chievo. Linetty con un bolide batte Sorrentino, per il polacco è il terzo gol nelle ultime quattro partite. L’ex Cacciatore pareggia, ma l’uno a uno dura pochissimo. Perché Lucas Torreira realizza forse il gol più bello del campionato, l’uruguaiano con una punizione alla Roberto Carlos non lascia scampo a Sorrentino. Duvan Zapata mette la sua firma prima dell’intervallo. All’85’ Torreira con un gran destro piazza il poker.

Colpo del Crotone con la Fiorentina

Uno-due micidiale tra il 17’ e il 19’ dei calabresi che segnano con Budimir e raddoppiano con Trotta, che sfrutta un errore gravissimo di Astori. Benassi quasi allo scadere del primo tempo riceve da Chiesa, accorcia le distanze con un destro meraviglioso, per l’ex capitano del Toro è il terzo gol in campionato. Combatte su ogni pallone e porta a casa i tre punti la squadra di Nicola, che guadagna più di una posizione.

Atalanta k.o. con l’Udinese

Delneri conferma la tradizione contro la sua ex squadra e mette in salvo in modo definitivo la panchina vincendo 2-1 contro l’Atalanta, che dopo aver segnato con Kurtic è stata raggiunta e superata da De Paul (in gol su rigore) e Barak. Il finale di partita è convulso. Cristante si fa parare un rigore da Bizzarri, Caldara trova il pari, ma è in fuorigioco e l’arbitro annulla. Un gol di Antenucci permette alla Spal di vincere dopo più di due mesi, per il Genoa è una pesantissima sconfitta.

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