Napoli, Torres chiama Benitez: “Lo ammiro molto”

"Ammiro Benitez, mi ha insegnato tanto". Fernando Torres si confessa in un'intervista al quotidiano sportivo spagnolo ‘As': 30 anni, momento delicato della sua carriera, al Chelsea vive una situazione strana perché consapevole che Mourinho mai ha avuto grande stima di lui, chiedendo più volte alla società un ‘bomber vero'. El nino, nel frattempo, è cresciuto: da Liverpool a Londra, sponda blues è questione di sfumature: grazie a quella rossa (compresa la maglia della Roja) s'è affermato a livello internazionale, con quella degli inglesi la sua curva di rendimento è calata. Altri tempi e quasi gli viene nostalgia del suo mentore, Rafa Benitez: "Ha rappresentato un punto molto importante della mia esperienza di calciatore. Rafa mi ha insegnato a capire, pensare il calcio e non solo a giocarlo. Così sono riuscito a dare il meglio anche per la squadra".
Torres al Napoli, attacco micidiale con Higuain. Agile e potente, come non lo si ammirava da tempo: proprio con Benitez Torres ha vinto l'Europa League prima che il manager sbarcasse sotto il Vesuvio. Ma il suo ingaggio (di circa 10 milioni di euro a stagione) è uno scoglio insormontabile… decidesse di mitigare le pretese (a 30 anni e di fronte a una buona offerta), allora sarebbe tutto diverso. Napoli ma anche Madrid, lato Atletico il club che lo riporterebbe ‘a casa' e, infine, l'Inter che pure ha fatto un sondaggio per portare alla corte di Mazzarri una pedina di spessore internazionale.