1 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Napoli, torna Reja: l’ex tecnico sarà il supervisore del settore giovanile

L’ex allenatore del Napoli, ha confermato in un’intervista il suo nuovo incarico: “Sto definendo gli ultimi dettagli con De Laurentiis. Metterò in campo la mia esperienza e la mia idea di calcio. Il nostro obiettivo è quello di far crescere tutto il settore giovanile, perché meritano attenzione anche i più piccoli”.
A cura di Alberto Pucci
1 CONDIVISIONI
Immagine

Dopo aver contattato Filippo Galli per proporgli la guida del settore giovanile del Bari, Aurelio De Laurentiis ha gettato le basi per migliorare anche quello del Napoli coinvolgendo un vecchio protagonista della panchina partenopea. Come rivelato dal "Corriere dello Sport", il presidente azzurro ha infatti chiamato Edy Reja: l'ex allenatore che, dal 2005 al 2009, ha guidato il Napoli dalla Serie C alla Serie A.

"Sto definendo gli ultimi dettagli con De Laurentiis – ha confermato Reja – torno a Napoli come supervisore del settore giovanile, metto in campo la mia esperienza e la mia idea di calcio. Conto di essere in città nella prossima settimana per studiare bene quelle che sono le cose da fare approfittando del raduno della Primavera che poi partirà per il ritiro. Il nostro obiettivo è quello di far crescere tutto il settore giovanile, perché meritano attenzione anche i più piccoli".

Immagine

Il feeling tra De Laurentiis e Reja

"Con il presidente ci siamo lasciati in maniera consensuale e pacifica e non ha mai negato di aver sempre lasciato una porta aperta per un mio ritorno", ha concluso il 72enne allenatore friulano. Reduce da due anni di inattività dopo l’esperienza con l’Atalanta, Reja affiancherà dunque Gianluca Grava alla guida del vivaio azzurro, per rifondare un settore giovanile sul quale il Napoli intende puntare per davvero.

Il rapporto davvero inossidabile tra De Laurentiis e Reja, lo ha confermato anche lo stesso patron in un'intervista rilasciata poche settimane fa a Radio Kiss Kiss: "Con Reja siamo amici da tanto tempo, ci sentiamo in continuazione e siccome sto dando una impostazione innovativa anche per quello che non riguarda la prima squadra, con lui mi sono sentito per questo motivo. Ha tanta esperienza e ho voluto capire il suo punto di vista, c’è un affetto che ci lega".

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views