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Napoli-Steaua Bucarest, i media rumeni provocano: la città é pizza, calcio, camorra e spazzatura

Dalla Romania continuano ad arrivare provocazioni anche da personaggi influenti del calcio.
A cura di Francesco Ferrara
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Gli azzurri di Mazzarri dopo la bella vittoria in casa del Genoa si preparano alla sfida Napoli-Steaua Bucarest. Partita che deciderà il passaggio del turno dell'Europa League, quindi importantissima. Ma in Romania la stanno caricando come se fosse una vera guerra. Il sito rumeno Prosport aveva invitato i propri tifosi a non andare in città perché era pericolosa, altri siti hanno rilanciato affermando che Napoli é camorra e spazzatura, pizza e calcio.

Becali, presidente dello Steaua ha rincarato la dose, sostenendo che Napoli non ama i rumeni e che sarebbe una trasferta pericolosa. Iordanescu, ex giocatore dei rossoblù, ha addirittura affermato: "Alle Termopili bastarono 300 soldati per fermare l'esercito persiano. A Napoli basteranno 3000 tifosi per vincere la partita".

Siamo davvero al colmo: una partita di calcio in Romania é diventata una battaglia. E siccome in amore ed in guerra tutto é concesso ecco che i media rumeni gettano fango sulla città partenopea. I tifosi napoletani sono stati trattati malissimo in Romania, la speranza é che quelli rumeni invece vengano accolti senza scontri in modo da poter dare agli avversari uno schiaffo morale e dimostrare che tante dicerie sono solo luoghi comuni.

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