Napoli, si lavora ai rinnovi ma scoppia il caso Insigne
La chiusura del calciomercato ha spinto le società a lavorare sul fronte interno: quello dei rinnovi. E tra queste spicca il Napoli, squadra che più di tutte sembra impegnata ad offrire l'estensione (e l'adeguamento) dei contratti dei propri tesserati. Per qualcuno è già fatta, per altri si è in dirittura d'arrivo: ma c'è anche chi invece rischia di vedere le trattative interrotte, con una eventuale frattura. E si tratta di un pezzo pregiato del Napoli.
Lorenzo Insigne, nella fattispecie, è il calciatore del Napoli che rischia di vedere compromessa la sua permanenza nella squadra azzurra: al momento, ha un contratto fino al 30 giugno 2019, ad 1,1 milioni a stagioni. Ma da almeno due stagioni il suo staff spinge per rinnovo e, soprattutto, per un adeguamento ai livelli di altri calciatori meno noti in rosa. Il Napoli non offre però il nuovo contratto, e così il calciatore potrebbe essere spinto a cambiare aria. Si parla di interessi da parte di club stranieri, ma al momento nessuna offerta è giunta sul tavolo del Napoli.
Diversa la situazione per altri calciatori: Elseid Hysaj rinnoverà a breve, contratto fino al 30 giugno 2012 ad 1,5 milioni di euro e clausola rescissoria da 40 milioni di euro; stesso discorso per Kalidou Koulibaly, che firmerà un rinnovo a 2,2 milioni fino al 30 giugno 2021 con una clausola rescissoria da 70 milioni. Anche Faouzi Ghoulam rinnoverà, nonostante i rapporti tra club ed Alessandro Moggi (procuratore dell'algerino) non siano idilliaci. Blindato anche Manolo Gabbiadini: rinnovo a tre milioni di euro a stagione. Per ora, insomma, l'unico con cui non c'è ancora un accordo neanche lontano è proprio Lorenzo Insigne: fondamentali saranno le prossime settimane e, soprattutto, le prossime prestazioni del furetto napoletano.
