Higuain: “Voglio vincere in Europa come Maradona”. Il Napoli, intervista falsa
Il Pipita oramai è entrato definitivamente nei cuori della gente partenopea. Adesso gli manca solamente mettere il sigillo ufficiale a tanto amore con la conquista di un trofeo, campionato o Coppa che sia basta che arrivi a sancire la grandezza del Napoli e la propria a livello internazionale. L'ex Real Madrid sta trascinando gli Azzurri di Sarri in campionato diventando sempre più decisivo in campo a suon di gol, un ‘vizietto' che non ha mai perso nemmeno nei tempi più difficili e che oggi lo rende insostituibile ogni volta che si torna a giocare. Anche contro i danesi del Midtjylland, formazione che tecnicamente è inferiore al Napoli che però schiererà lo spagnolo desideroso di contribuire anche alla cavalcata europea per ottenere un traguardo che manca dai tempi di sua Maestà Diego Armando Maradona.
"Vogliamo vincere tutte le competizioni in cui siamo impegnati – ha rivelato in un'intervista rilasciata ai media danesi che proprio su di lui hanno concentrato l'attenzione della vigilia europea -. Negli ultimi anni questa squadra non ha vinto niente ma adesso è arrivato il momento per poter tornare a sollevare un trofeo in Europa, come accaduto nel 1989 con il trionfo in Coppa Uefa. Vogliamo scrivere un altro capitolo nella storia del club. Maradona? Si percepisce molto l'amore dei tifosi nei suoi confronti. A Napoli non sarà mai dimenticato, ha fatto grandi cose e io, da argentino, sono orgoglioso di aver avuto un collega di questa importanza".
Il ricorso storico è di quelli da toccare coi guanti e maneggiare con estrema cura prima che scoppi addosso. In quell'occasione, El Pibe de Oro trascinò la squadra alla vittoria europea, quasi 30 anni fa, una infinità di tempo calcisticamente parlando. E oggi sembra però arrivato il momento di provarci e seriamente fino in fondo: "Sono molto felice di essere venuto e essere rimasto a Napoli, al Real Madrid ho trascorso un bel periodo della mia vita e sono orgoglioso di aver vinto tanto lì. A Madrid c'è molta pressione, è tutto amplificato. Non penso però al passato". Tutto molto bello, peccato però che il Napoli abbia smentito del tutto l'intervista, definendola totalmente falsa.