Napoli-Sassuolo 1-1, a Dzemaili risponde Zaza (FOTO)

Il Napoli spreca una ghiotta occasione e dopo quattro vittorie consecutive scivola in casa contro il Sassuolo ultimo in classifica. Alla rete di Dzemaili ha risposto Zaza, il tutto nel primo tempo. Poi, tante azioni per il Napoli che però non sblocca il risultato ed anzi rischia di capitolare in un paio di contropiedi neroverdi. Azzurri scavalcati dalla Roma (ancora a punteggio pieno dopo 5 turni) e agguantati dalla Juventus, vittoriosa 2-1 a Verona contro il Chievo.
Turnover azzurro e neroverde. Benitez opta per un ampio turnover: difesa quasi nuova, con la coppia Fernandez-Cannavaro in posizione centrale ed Armero-Mesto esterni a formare la linea a quattro davanti a Pepe Reina; centrocampio formato dalla coppia Dzemaili-Inler, quindi Mertens-Hamsik-Pandev a sostegno di Higuain unica punta. Anche Di Francesco rivoluziona il Sassuolo: fuori Floro Flores per Zaza, Berardi titolare in attacco, e fuori in un colpo solo Rossini, Ziegler, Missiroli e Chibsah, mentre in porta ci va Pegolo. Squalifacato Gavazza, espulso contro l'Inter, la difesa la formano Antei, Acerbi, Bianco e Longhi, mentre Kurtic, Magnanelli e Laribi formano il trio di centrocampo. A Zaza e Berardi, si affianca Schelotto per il tridente che completa il 4-3-3 neroverde.
Primo tempo. La gara inizia con un tentativo di monologo napoletano: neanche un minuto ed Inler prova la botta dai 20 metri (palla alta), poi al quinto è Higuain a scaldare i pugni a Pegolo con una botta di destro da fuori area. Al 16′, gli Azzurri passano in vantaggio: Acerbi allontana corto un pallone, Dzemaili si avventa e fa un gol dei suoi con un missile terrificante dai 25 metri che non lascia scampo a Pegolo. Esplode il San Paolo, ma è un'euforia che dura poco, perché al 21′ il Sassuolo fa pari: Kurtic affonda dalla sinistra, assist per Zaza che da posizione decentrata piazza un sinistro violento sotto la traversa che gela lo Stadio del Napoli. Il Napoli reagisce subito: un minuto ed Higuain va vicino al vantaggio, con un tocco morbido sull'uscita del portiere (troppo angolato), poi un altro giro di lancette e ci prova Mertens, con Pegolo che si esalta su una fucilata dai 20 metri del belga. Al 27′, però, il Sassuolo sfiora il risultato clamoroso: Schelotto scende da destra, palla per Berardi che mette dalla linea di fondo a centro area per Zaza che, dall'altezza del dischetto, va a colpo sicuro. Salva prima Mesto sulla linea, poi ci riprova Magnanelli da fuori e Reina replica con un bel colpo di reni. Al 39′ è ancora il Napoli a rendersi pericoloso, con Mertens che respinge un bel sinistro del solito belga. In pieno recupero, su una punizione di Kurtic, nuovo brivido per il Napoli, con la palla che esce di un soffio fuori dall'incrocio dei pali, con Reina immobile.
Secondo tempo. La ripresa si apre sulla stessa falsa riga di come si era chiuso il primo tempo: Napoli che spinge senza riuscire a penetrare, Sassuolo che si difende con ordine ed un pizzico di fortuna. Al 54′ ci prova il solito Mertens, con un tiro a giro fuori di un soffio. Un minuto dopo si supera Pegolo su Fernandez a colpo sicuro. Benitez prova a lanciare Callejon per Pandev, ma il Sassuolo regge l'urto ed anzi al 65′ rischia di trovarsi in vantaggio con un tiro di Kurtic respinto di corpo da Cannavaro. Al 75′ entra anche Insigne per Mertens (ottima prova del belga). Ma il Napoli, di fatto, non ha più benzina. E così rischia tantissimo al minuto 83: Laribi mette in mezzo, colpo di testa di Zaza e Reina che vola a mettere sopra la traversa. Insigne, all'89', ci prova dai 15 metri, ma Pegolo fa buona guardia. Finisce così al San Paolo, dopo quattro minuti di recupero inconcludenti, la striscia di vittorie del Napoli in questa stagione (4 in A, 5 contando anche la Champions). E sicuramente non mancheranno le polemiche per i troppi cambi nella formazione azzurra.