Sarri: “Insigne non lo toglierei mai. Ventura lo hanno scannato”
Il Napoli ha battuto il Milan per 2 a 1 al San Paolo e tenta la fuga in attesa delle gare delle inseguitrici di domani. Gli azzurri hanno giocato una buona partita e si sono presi l'intera posta in palio grazie alle giocate di Lorenzo Insigne, Dries Mertens e Piotr Zielinski.
Maurizio Sarri, tecnico dei partenopei, ha analizzato ai microfoni di Premium Sport la vittoria sulla squadra di Vincenzo Montella affrontando di diversi temi.
Sarri: Non abbiamo concesso molto
Maurizio Sarri ha parlato della partita di stasera e del modo in cui
Napoli cinico? Non si sa se è una dote o una fortuna. Abbiamo fatto una partita meno brillante di altre, ma abbiamo creato 7-8 palle gol. Il ritmo giusto lo abbiamo trovato soltanto nella seconda metà del primo tempo, nella ripresa siamo calati nella capacità di andarli a prendere alti. Non abbiamo concesso molto, però, e questo è un aspetto positivo. Dispiace aver subito quel gol dalla distanza.
Sarri: Insigne mai fuori squadra. Ventura lo hanno scannato
Sarri si è soffermato su Lorenzo Insigne e ha voluto spezzare una lancia in favore di Gian Piero Ventura per le critiche dopo l'esclusione dell'Italia dai prossimi Mondiali:
La mia storia in questi tre anni dice che io non lo toglierei mai di squadra. Ma Ventura è un allenatore che, per tanti anni, ha giocato con due punte centrali e lo sapevamo anche prima. Non mi è piaciuto come i media si siano accaniti su Ventura, lo hanno scannato. Quando si perde è la somma di tutte le componenti.
Sarri: Siamo calati tra primo e secondo tempo
L'allenatore del Napoli ha parlato del calo tra il primo ed il secondo tempo e ha analizzato ruolo per ruolo cosa è cambiato da un momento all'altro:
Quando li prendiamo alto, e riconquistiamo palla in zone più altre creiamo molto. Nonostante il baricentro basso, non abbiamo concesso molto. Giocatori stanchi? Dovremmo chiederlo ai Nazionali, che sono stati via fino a due giorni fa. Siamo calati fisicamente nella pressione con i due attaccanti esterni e con i due di centrocampo, i difensori stavano bene. A centrocampo hanno speso molto: martedì cambieremo qualcosa.
Sarri: Hamsik ha fatto un buon primo tempo
Infine il tecnico azzurro ha parlato del momento di Marek Hamsik e analizza il suo momento anche sotto i profilo di vista mentale dopo alcune insinuazioni:
Se pensate che altri giocatori che sono alla ribalta possano disturbarlo dal punto di vista mentale, non lo conoscete bene. Marek ha fatto un girone di andata l’anno scorso di livello normale rispetto ai suoi standard, e ha fatto un girone di ritorno straordinario. Era difficile pensarlo per 12 mesi consecutivi a quei livelli. Oggi ha fatto un buon primo tempo, poi ha è calato improvvisamente, ma anche lui è stato in Nazionale: nel primo tempo mi è piaciuto.