Napoli, Sarri e il nemico in più: il pallone che non rotola

Le scelte della Lega Calcio approvate dalla FIGC stanno mettendo a dura prova il Napoli di Maurizio Sarri. Una delle squadre più tecniche della Serie A che sarebbe penalizzata dal nuovo pallone ufficiale, scelto per la fase "invernale", scelto per giocare le partite di campionato sul quale il tecnico dei partenopei lamenterebbe delle perplessità condivise anche da altri colleghi. Un nemico in più contro cui combattere oltre agli avversari che da qualche settimana guardano al Napoli come la prima tra le big ad aver inserito la velocità scudetto.
"Siamo tra le squadre più tecniche del campionato, insieme alla Fiorentina, e siamo penalizzati dal pallone invernale". Questo l'allarme lanciato dall'allenatore degli azzurri, oggi alla caccia del primato ancora condiviso tra i viola e l'Inter di Mancini. "Molti la pensano come me, ma non parlano. Il pallone rimbalza male, è già la quarta gara che disputiamo con la nuova sfera e non ho dubbi: obbliga i giocatori ad un controllo di troppo, rallentando l'azione".
Lo stesso Sarri aveva dichiarato il tutto già in tempi non sospetti ma adesso, a cavallo di una sosta che può permettere di concentrarsi anche sul calcio ‘non' giocato, il tecnico dei partenopei rincara la dose: "Non a caso si chiama pallone ‘invernale' ma con le alte temperature di questi giorni aderisce al terreno in modo molto strano". Un'analisi semplice ma spietata: "Mi piacerebbe conoscere chi ha collaudato il nuovo pallone".
Il pallone per l'inverno
Di fatto, il pallone – che viene utilizzato dalla Nike anche in Premier League e in Liga spagnola – è stato progettato per le basse temperature e per i campi invernali. La nuova sfera è di colore giallo fluorescente e con il suo schema di colori ottimizzato che gli permette di essere ben visibile anche nelle condizioni meteorologiche più estreme. Ma l'aspetto non è al centro del discorso: il tocco di palla dovrebbe essere ottimizzato da 12 pannelli geometrici e dal rivestimento in pelle sintetica saldati a caldo, con una tecnologia che dovrebbe generare una eccezionale traiettoria di volo. Un sistema aerodinamico di scanalature incluse nella trama del rivestimento esterno del pallone che però stabilizzerebbe la palla solo su particolari superfici e a temperature basse.
La risposta della Nike
Il Nike Ordem 3 Hi-Vis non sarebbe dunque adatto al clima attuale dove si gioca ancora tra i 10 e i 20 gradi, ma davanti alle perplessità di Sarri dalla Nike confermano la qualità del prodotto: il nuovo pallone sarebbe diverso da quello estivo solo per la colorazione, non per le caratteristiche tecniche tanto da essere stato testato dagli stessi atleti di club europei, come i giocatori del Barcellona, del Psg o della Roma.