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Napoli-Roma, Garcia: “Addio scudetto, ma il 2° posto sarà nostro” (VIDEO)

Il tecnico francese abbandona i sogni tricolori ma è pronto a difendere fino alla fine la piazza d’onore dal ritorno dei partenopei. Anche perchè c’è una gara da recuperare e Francesco Totti è pronto a rientrare.
A cura di Alessio Pediglieri
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La Roma esce dal San Paolo con la seconda sconfitta stagionale e i sogni di gloria tricolore definitivamente messi in fondo ad un cassetto. Il Napoli ha vinto 1-0 la sfida diretta per il secondo psoto avvicinandosi pericolosamente e anche se i giallorossi hanno una gara da recuperare adesso la concentrazione è tutta nella difesa della piazza d'onore. Rudi Garcia lo sa e non si nasconde dietro ad un dito, anzi. Il tecnico francese non pensa più alla Juventus ma a recuperare i giocatori infortunati (tanti) e mantenere il buon rendimento in campo dimostrato anche a Napoli, fatto di verticalizzazioni e possesso di palla. Da qui a maggio sarà un confronto diretto con i partenopei, domenica dopo domenica, ma le sensazioni sono più che positive.

Scelte tecniche – Garcia ha provato a sbancare il San Paolo e per tutto il primo tempo c'è andato vicinissimo con scelte tattiche ben precise e studiate a tavolino: "Avevo deciso di aspettare il Napoli e giocarmela con il contropiede in velocità. Se avessimo avuto un po' di fortuna avremmo anche segnato, il risultato è immeritato ma questo è il calcio: su una partita non sempre la squadra più forte vince e questa sera si è visto. Destro in panchina e Florenzi in campo era una scelta dettata proprio da questa lettura della partita. Poi per segnare ci vuole anche un pizzico di fortuna: loro hanno avuto Reina in serata da gran portiere ma abbiamo dimostrato personalità in casa di una squadra fortissima. Io resto fiducioso per il secondo posto perchè se continueremo a giocare così da qui alla fine vinceremo moltissimo".

Addio scudetto – Anche se c'è una partita da recuperare, il divario con la Juventus capolista è enorme. Tanto da far abdicare il tecnico francese a tutti i sogni di gloria in campionato: "Non volevo lasciare spazi ai terzini avversari con Florenzi e Bastos che hanno fatto un lavoro fantastico, la mia scelta ritengo fosse giusta anche perchè Destro non si era allenato con noi per tutta la settimana. Loro hanno segnato su una bella azione anche se per noi era una normale amministrazione difensiva. Lo scudetto? Matematicamente no ma è chiuso, il distacco è importante noi pensiamo solo a vincere la prossima partita e sperare di recuperare qualche giocatore importante da qui alla fine". 

Infortunati – Il bicchiere mezzo vuoto è quello relativo agli infortunati e assenti. A Napoli non c'erano De Rossi, Totti e Strootman (uscito ad inizio gara per un brutto infortunio al ginocchio): tutti giocatori di qualità, fondamentali per cercare importanti successi: "Abbiamo perso anche Strootman non so ancora la gravità dell'infortunio perché il ginocchio adesso è gonfio. E' l'altro ginocchio rispetto a quello infortunato in Nazionale, bisognerà aspettare e sperare che non sia nulla di grave. Totti? Tornerà fra pochissimo, ha lavorato benissimo in settimana e rientrerà presto. Sarà importante per il nostro reparto offensivo anche perché ultimamente abbiamo segnato meno, anche per un po' di sfortuna".

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