Napoli, ricca offerta dello Zenit a Sarri
In questa settimana si deciderà il futuro di Maurizio Sarri. Il tecnico toscano potrebbe decidere di lasciare il Napoli dopo tre stagioni. Le parole pronunciate dopo il match con il Crotone, che ha chiuso la stagione, facevano immaginare l'addio ai colori azzurri. Adesso, secondo quanto riferisce Sky, si scopre che nei giorni scorsi il tecnico ha incontrato degli emissari dello Zenit, che lo vorrebbero come successore di Mancini, da pochi giorni diventato Commissario Tecnico della Nazionale.
Pare infatti che l'allenatore a Napoli la scorsa settimana ha incontrato l'avvocato Giulio Dini, consulente dello Zenit, e i due candidati alla presidenza del club di San Pietroburgo Mitrofanov e Duvukov, i due candidati alla presidenza dello Zenit che sono già membri della società russa ma che hanno attualmente incarichi differenti. I due dirigenti hanno illustrato a Sarri il loro programma e hanno proposto un contratto da 4 milioni netti a stagione più bonus. Un'offerta economica molto importante e che potrebbe magari convincere Sarri, che prestò darà intanto una risposta definitiva a De Laurentiis. Il tecnico però si liberebbe solo se lo Zenit pagherà la clausola da 8 milioni di euro, sempre che l'allenatore cinquantanovenne non decida di dimettersi e in quel caso il contratto sarà chiuso in automatico.
Di certo non c'è più tempo da perdere. Sarri deve dare una risposta al Napoli, che probabilmente sarà negativa. De Laurentiis da tempo si è cautelato e ha seguito molte piste. Da mesi si parla di Giampaolo, ma l'allenatore ha chiuso male il campionato con la Sampdoria, da settimane invece si fa il nome di Fonseca dello Shakhtar. Più forte è invece la candidatura di Emery, che ha salutato il Psg. Non possono escludersi dal novero dei candidati Ancelotti e Simone Inzaghi, un pallino del presidente.