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Napoli, ragazzini inseguono con gli scooter auto De Laurentiis: “Cacc i sord, t’accir”

Il figlio del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, Luigi ha postato in una storia su Instagram, le immagini relative ad un episodio andato in scena a Napoli. Alcuni ragazzini sui motorini che inseguono la sua auto e quella del padre riservando loro parole pesantissime: “Cacc e sord, t’accir!”.
A cura di Marco Beltrami
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Nella giornata della vittoria sul Bologna che ha permesso al Napoli di riprendersi la vetta della classifica di Serie A, fanno molto discutere le immagini pubblicate su Instagram dal figlio del presidente degli azzurri Aurelio De Laurentiis, Luigi. Quest'ultimo in una delle sue "stories" ha postato le immagini degli insulti e delle minacce ricevute da alcuni ragazzini a bordo di una scooter che hanno accostato le auto su cui viaggiavano lui e il padre.

De Laurentis jr, ragazzini inseguono l'auto a Napoli e volano parole grosse

Un video di pochi secondi quello postato da Luigi De Laurentiis sul suo profilo ufficiale Instagram. Alcuni ragazzini a bordo di scooter accostatisi alle auto su cui viaggiavano sia Luigi che il padre Aurelio, hanno riservato loro insulti e minacce. A chiarire il contenuto degli stessi ci ha pensato De Laurentiis jr con gli hashtag che non hanno bisogno di commenti "Taccir" e "Cacc i sord". Un invito dunque a "cacciare i soldi" riferito al calciomercato con tanto di minaccia.

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Cacciate i sordi, la richiesta al presidente del Napoli

Parole inequivocabili dunque quelle dei ragazzini, che il figlio del presidente ha registrato grazie al suo smartphone. Un messaggio chiarissimo, rivolto alla dirigenza del Napoli: "cacciate i soldi" in vista degli ultimi giorni di mercato per prelevare altri calciatori e rinforzare la rosa della capolista, affinché non sfumi sul più bello il sogno scudetto per una rosa considerata troppo "corta"

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