Napoli, rabbia Sarri: “Arbitraggio scadente, rigore negato”

La rabbia e l'orgoglio del Napoli si scagliano contro la direzione di gara, rea di aver arbitrato male il match col Villarreal e d'una condotta macchiata anche dalla mancata concessione agli azzurri di un calcio di rigore che sembrava netto per il fallo di mani in piena area. Sarri non ci sta, perdere ancora una volta nel finale (come accaduto contro la Juventus sabato scorso) brucia e fa male soprattutto alla luce di una prestazione positiva ma non legittimata dal gol. Come spesso accade quando non c'è Higuain là davanti. "Abbiamo fatto una buona partita – ha ammesso l'allenatore dei partenopei subito dopo il match -, non avevamo la sensazione di poter perdere. Purtroppo, abbiamo pagato per due episodi: la punizione e quel penalty he mi sembrava abbastanza chiaro a nostro favore. L'arbitraggio è stato davvero scadente!". Nulla è perduto, tutto è rimandato al match di ritorno in calendario al San Paolo. "Ci sono ancora 90 minuti per recuperare il risultato e la qualificazione. L'avversario è forte, ma se il nostro pubblico ci dà una mano possiamo farcela".
Hamsik fiducioso. Solo questione di un pizzico di sfortuna, lo slovacco commenta così la sconfitta al Madrigal. "Abbiamo giocato meglio rispetto alla partita contro la Juventus dal punto di vista offensivo – ha ammesso il capitano – ma ancora una volta non siamo riusciti a segnare. Peccato per quella rete incassata proprio nel finale". Discorso qualificazione ancora aperto. "Un gol sarebbe stato sicuramente prezioso, ma c'è ancora la gara di ritorno e sappiamo che in casa possiamo fare bene e vincere. Nervosismo eccessivo? Ci sta quando fai gioco ma non segni e poi subisci anche il gol a partita quasi finita".