Napoli, Quagliarella accusa: Mi hanno cacciato loro
L'addio di Quagliarella al Napoli ha fatto decisamente discutere: arrivato sotto l'ombra del Vesuvio con i crismi della bandiera e di colui che ha preferito la maglia al dio denaro, dopo manco un anno è arrivato l'addio, repentino e inaspettato, approdando alla Juventus per giunta, la squadra probabilmente più odiata dai napoletani.
I motivi di tale decisione sono rimasti oscuri per molto tempo: vari screzi con i compagni di squadra? Un litigio con Mazzarri, che non gli garantiva il posto da titolare? Un'incomprensione con il presidente De Laurentiis? In merito alla risposta che tutti i napoletani vogliono, il diretto interessato è sempre stato piuttosto vago, cercando però di lanciare un messaggio non troppo implicito: "mi hanno mandato via"; in un'intervista, Quagliarella ha dichiarato in diretta TV che perfino un bambino avrebbe potuto capire perché avesse lasciato il Napoli.
Dalla casa madre, adesso rappresentata dalla Juventus, l'attaccante stabiese parla ancora delle motivazioni che lo hanno portato lontano da Napoli, cantando un ritornello divenuto ormai ossessivo: «Posso assicurarvi che non ho avuto alcun problema con i compagni. E men che meno con i tifosi. Il fatto che non accettassi la concorrenza, poi, è una chicca… E’ da quando ho iniziato che sono abituato a giocarmi il posto! Eppoi direi che alla Juventus, a parte questo particolare momento in cui Amauri e Iaquinta sono infortunati, la concorrenza in attacco non manca di certo. Insomma, la verità è una sola: la società ha badato al suo lavoro, ha voluto mettermi in piazza, addossarmi la responsabilità della partenza e così parte dei tifosi ha pensato che fossi io a voler andar via. Ma io a Napoli sono a casa, lì ho famiglia… »
Siamo sicuri che arriverà presto la risposta della società: Napoli ha bisogno di risposte, e mettiamo caso che la compagine partenopea finisca questa stagione nella maniera più deludente possibile, cosa penserà la gente? Se Quagliarella è stato davvero mandato via, cosa penseranno i tifosi partenopei della premiata ditta De Laurentiis-Bigon?
Giuseppe Senese