Napoli, prendi Mascherano: a gennaio sarà addio al Barça
Javier Mascherano è il classico calciatore che farebbe comodo a tutti gli allenatori. Esperto, con doti da leader, duttile lo Jefecito sa come garantire quantità e qualità alla sua squadra e soprattutto è un giocatore abituato a vincere. Perché non farci un pensierino in quel di Napoli? Ora che le strade del classe 1984 e del Barcellona sembrano destinate a separarsi, forse già a gennaio, gli azzurri potrebbero fare un tentativo per quello che in passato è stato un pallino di mercato del predecessore di Sarri, Benitez.
Mascherano-Barcellona, aria di addio già a gennaio
Le voci su una rottura tra Mascherano e il Barcellona già da tempo circolano con insistenza in Spagna. Adesso però a cambiare sono state le tempistiche di un eventuale divorzio che potrebbe concretizzarsi già nell'immediato, ovvero a gennaio stando alle indiscrezioni dei colleghi di Marca. Mascherano vuole giocare con continuità in vista dei Mondiali, situazione preclusagli in Catalogna con mister Valverde. Ecco allora che il calciatore non ha intenzione di aspettare giugno per l'addio, ma è pronto a provare una nuova esperienza professionale. La dirigenza del Barça vuole assecondare le richieste del calciatore nonostante un contratto fino al 2018, non prima però di aver trovato un'alternativa che potrebbe essere Arthur del Gremio.
Le ultime notizie di calciomercato su Mascherano
Non c'è dunque la volontà, come si legge su Marca, di dare vita ad una "soap opera", motivo per cui l'addio sembrerebbe quasi scontato. Bisognerà solo capire quale sarà il futuro di Mascherano che ha numerose pretendenti. Dal River Plate che spinge per un ritorno in patria, nella sua terra, fino al Psg che sogna un altro colpo alla Neymar per rinsaldare ulteriormente lo spogliatoio. Attenzione però anche al Napoli che potrebbe decidere magari di fare un tentativo per l'ex pallino di mercato argentino.
Le difficoltà dell'operazione Napoli-Mascherano
Quello che è certo è che Mascherano dovrebbe comunque ridursi leggermente l'ingaggio in caso di sì ad un'eventuale proposta del Napoli. Attualmente il duttile calciatore argentino guadagna più di 6 milioni di euro, ovvero quasi il doppio dello stipendio più corposo in casa azzurra, che è quello di Insigne. Altrimenti potrebbe risultare vincente il classico compromesso rappresentato da una riduzione dell'ingaggio, con la possibilità però di un contratto più lungo che accontenterebbe entrambe le parti.